Si mangia la radice, croccante e dal sapore piacevolmente piccante. Le forme e i colori variano a seconda delle varietà. Quella più comune ha polpa bianca, buccia rossa e forma tondeggiante
5 ricette con i ravanelli: Focaccine con crescenza, ravanelli e olive - Riso con cipollotti, asparagi, patate e ravanelli - Insalata di riso con ortaggi alla senape - Insalata aromatica di sgombri, cetrioli e ravanelli al limone - Insalata di ravanelli
Il suo sapore è molto particolare, lievemente piccantino.
E' una delle verdure meno caloriche in assoluto (apportano solo 11 calorie per 100 grammi) e la possiamo reperire da marzo a novembre nel banco della frutta e della verdura dei supermercati.
Consumato prevalentemente in pinzimonio, il ravanello può insaporire le insalate, per creare un piatto ricco di vitamine.
Nella tradizione erboristica, sotto forma di succo, è uno dei principali rimedi per curare la stanchezza e aumentare le difese immunitarie, grazie alla presenza di vitamine del gruppo B.
Acquisto
I ravanelli migliori, sia per sapore che per aroma, sono quelli piccoli, perché quelli grandi possono essere legnosi.
Varietà
Numerose le varietà di ravanello attualmente coltivate. Vengono solitamente distinte per la forma della radice ma anche per le stagioni di coltivazione.
Nel nostro paese abbiamo 3 tipologie di base, cui appartengono diverse varietà:
• I ravanelli rossi dalla forma tondeggiante, cui appartengono varietà come la Saxa o la Cherry Belle.
• I ravanelli rossi dalla forma oblunga, che annoverano varietà come la Candela di fuoco.
• I ravanelli bianchi dalla forma oblunga, la cui varietà più diffusa è la Candela di ghiaccio.
Pulire il ravanello
Bisogna togliere la punta e le foglie del ravanello e poi lasciarlo in acqua fredda per un bel po’ per farlo diventare ancora più croccante.
Possono essere conservati in frigorifero, ma vanno consumati prima che le foglie si affloscino.
Qualche consiglio per cucinare il ravanello in modo gustoso e colorato