Verza, patate e uova in un unico piatto sfizioso e nutriente. la soluzione perfetta per una cena invernale
Ingredienti
Per persone
- 400 g Patate
- 300 g Cavolo verza
- 1 Porro
- 6 Uova
- 50 g Pecorino
- 2 foglia Salvia
- 1 rametto Rosmarino
- 4 cucchiaio Vino bianco secco
- 30 g Burro
- 2 cucchiaio Olio di oliva extra vergine
- Sale
- pepe
Istruzioni
- Cuocete le patate al vapore finché saranno molto tenere, sbucciatele e passatele allo schiacciapatate oppure schiacciatele bene con una forchetta.
- Affettate il porro e appassitelo per 4-5 minuti in una padella con l'olio, il rosmarino e la salvia. Aggiungete la verza, salate leggermente e saltate il tutto a fuoco vivace per un paio di minuti, quindi sfumate con il vino, abbassate leggermente la fiamma e proseguite la cottura, mescolando di tanto in tanto, per 10 minuti.
- Eliminate le erbe aromatiche e frullate finemente la verza con il porro. In una ciotola mescolateli con le patate passate, il pecorino grattugiato e insaporite con un pizzico di sale (ma solo se serve, poiché il pecorino è già piuttosto saporito).
- Separate i tuorli dagli albumi, tenendo separati i 6 tuorli. Montate gli albumi a neve e amalgamateli delicatamente al composto di patate e verza. Distribuite l'impasto ottenuto in 6 stampi, bene imburrati e a forma di savarin o di ciambella, del diametro di circa 8 centimetri, quindi infornate a 180 °C per 20-25 minuti. Alla fine dovranno essere ben gonfi e soffici ma abbastanza compatti per essere sformati senza difficoltà.
- Estraete con attenzione gli sformatini dagli stampi (l'operazione è più agevole se prima li lasciate raffreddare per qualche minuto), disponeteli nella placca del forno e sistemate un tuorlo nella cavità centrale di ciascuno, poi posatevi sopra il burro rimanente. Passate in forno a 160 °C per 3 minuti circa, solo per cuocere leggermente le uova. Servite subito gli sformatini, condendo i tuorli con un pizzico di sale e una macinata di pepe.