Tipica della Liguria ma amata in tutta Italia, da secoli la torta pasqualina rappresenta una delle pietanze immancabili sulle tavole della festa grazie alla sua ricchezza di ingredienti e di significati legati alla rinascita
Ingredienti
Per persone
Per la pasta
Per la farcia
- 800 g erbe a scelta ad esempio bietole, spinaci
- 6 uova
- 300 g prescinseua
- 80 g Parmigiano
- 1 Cipolla
- 1 spicchio Aglio
- 1 rametto Maggiorana
- 1 cucchiaio farina
- olio d'oliva extravergine
- Sale
- pepe
Istruzioni
- Setacciate la farina e disponetela a fontana sulla spianatoia o in una terrina, versatevi 30 g d’olio, 2 pizzichi di sale e circa 125 ml di acqua tiepida, o quanto basta per ottenere un impasto morbido e liscio. Dopo averlo ben lavorato, dividete l’impasto in 10 palline e lasciatele riposare per mezz’ora leggermente spolverate di farina e ricoperte da un panno umido.
- Scaldate 2 cucchiai d’olio in una padella, unite la cipolla e l’aglio tritati finemente e, dopo uno-due minuti, aggiungete le erbe tagliate a listarelle facendole saltare per 10 minuti, finché risulteranno bene appassite e insaporite. Salatele leggermente e profumatele con qualche foglia di maggiorana tritata.
- Sistemate le verdure in un colino e schiacciatele leggermente per eliminare l’eventuale liquido in eccesso, quindi tritatele finemente con un coltello.
- Mescolate in una ciotola le verdure con 2 uova, metà del parmigiano grattugiato e una macinata di pepe.
- Sgocciolate bene la prescinsêua e mescolatela con il cucchiaio di farina, un cucchiaio di olio, il restante parmigiano grattugiato, un pizzico di sale e di pepe.
- Stendete con il mattarello, una alla volta, le palline di impasto riposato ottenendo dei tondi molto sottili. Poi assottigliateli ulteriormente stirandoli delicatamente con le nocche delle mani leggermente unte, fino a farli diventare quasi trasparenti (ma senza arrivare a lacerarle). Dovranno avere un diametro tale da ricoprire il fondo e i bordi di una teglia del diametro di circa 24 centimetri e debordare di qualche centimetro.
- Oliate leggermente il fondo della teglia e stendetevi una dopo l’altra 5 sfoglie di pasta, spennellando leggermente ciascuna con olio, tranne la quinta. Quindi stendete il ripieno di erbe, livellatelo bene e poi sovrapponetevi lo strato con il misto di formaggi. Create in quest’ultimo 4 cavità con il dorso di un cucchiaio inumidito e rompete in ciascuno un uovo, che condirete con sale e pepe. Disponete le altre 5 sfoglie di pasta sopra il ripieno, spennellandole ancora con poco olio (stavolta diluito con un filo d’acqua).
- Ripiegate verso l’interno della torta i bordi di pasta e pizzicateli leggermente per sigillarli e formare un cornicione. Spennellate d’olio e acqua anche la superficie dei bordi e infornate a 180 °C per 40-45 minuti o finché la torta risulterà ben dorata e con il bordo croccante.
Note
L'alternativa della farcia
La prescinsêua è una cagliata fresca tipica della Liguria, morbida e acidula. È il formaggio giusto per la preparazione della classica torta pasqualina ma se vi mancasse non preoccupatevi, potete sostituirla con 250 g di ricotta di ottima qualità mescolata con 50 g di yogurt naturale compatto, tipo quello greco, oppure con panna acida.