Il mio intervento di alcuni giorni fa a testimonianza della bellezza alimentare delle patate dolci, ortaggi ancora poco conosciuti a eccezioni di alcune regioni, ha avuto un interessante e molto costruttivo divenire.
Diverse richieste su come utilizzare questo ortaggio per prima cosa, su questo interessa anche a me indagare a fondo e non mi sarà di peso provare e creare qualche nuova ricetta al di fuori dei dolci riportandola poi sul blog.
Un intervento quanto mai propizio di Laura, una mia carissima amica di lunga data, ha però stimolato molto, me per prima cosa e poi altri che subito hanno cercato di indagare e “scucire” a Laura la preziosa ricetta.
Suggeriva, infatti, un modo originale di utilizzare le patate dolci per preparare uno dolce classicissimo come il salame di cioccolato dove le patate fungevano da base per legare l'insieme rispetto al classico e pesante impasto.
Questo suo input mi ha colpito molto e subito dentro ho cominciato a immaginare la bella soluzione che questo suggerimento mi faceva intravedere, soluzione poi tradotta in pratica tanto che domani passerà a essere pubblicata qui per voi.
Laura nel frattempo ha generosamente chiesto alla sua fonte di conoscenza culinaria, nonna Enza, la ricetta del salame di cioccolato che ha poi trasformato con l'uso di base delle patate dolci e con molta gentilezza mi ha passato le informazioni pregandomi di renderle pubbliche senza problemi.
Così assolvo a questo bel compito e in attesa della mia versione del salame di cioccolato ecco quella di Laura.
Si parte da una ricetta di nonna Enza, il suo tradizionale Rotolo di castagne che come già intuite vedeva come base le castagne lessate ridotte in purea (circa 1 kg), mescolate poi a 150 g di burro sciolto sul fornello dolcemente con 250 g di zucchero.
A questa base nonna Enza aggiungeva poi 75 g di cacao amaro, 50 g di amaretti sbriciolati, 6 cucchiai di amaro San Marzano o rum, formava un rotolo tipo grosso salame aiutandosi con la carta stagnola e lo metteva in frigorifero a rapprendersi fino al momento di tagliarlo a fette.
L'intuito culinario di Laura ha invece sostituito vantaggiosamente le castagne con le patate dolci e abbassato almeno della metà i quantitativi di zucchero e burro.
Un buono e saggio intervento.
Ecco ora avete anche voi la ricetta di questo salame dolce e in attesa della mia potete già dar luogo alle vostre sperimentazioni in merito.
Un grandissimo ringraziamento a nonna Enza e a Laura per il gentile omaggio!!!