La magia di lavorare in una zona d’Italia come la Maremma è anche nel privilegio di vivere a contatto con le donne “Maremmane” che da come ricorda il nomignolo sono delle vere e proprie mamme non solo per i loro figli ma per tutti gli esseri che ritengono meritino il loro rispetto.
Così tra di loro mi sono sempre sentito coccolare in cucina, malgrado le dure fatiche, il caldo e l’inevitabile stress del cucinare in pieno agosto per mille bocche affamate, la loro presenza è sempre stata come una sorta di ala protettrice. E questo penso sia il sentimento anche dei miei più stretti collaboratori come me ospiti di questa terra.
Il privilegio spiegato nel pratico è vedersi arrivare ogni mattina una sorpresa dall’orto o frutteto di queste donne, i prodotti vegetali di stagione coltivati con il loro amore ci vengono offerti da loro con spontaneità.
Così vediamo arrivare fichi e prugne appena colti dall’albero, uva di precoce maturità, ortaggi che capita raccogliere tra i tanti, tutto oro vegetale succulento che ovviamente teniamo gelosamente conservato fino alla prima occasione di consumo.
Oggi il premio è stato un bel mazzo di fiori di zucca di un giallo acceso e freschissimi, potevamo lasciare passare occasione di consumarli subito e gustare così la loro fragranza di orto?
Certamente no, ecco che in pochi minuti abbiamo preparato fiori di zucca ripieni di quel che in dispensa abbiamo trovato e velocemente assemblato, cottura in forno, tanto per non appesantire.
Fatti e mangiati, una vera soddisfazione del palato. Che dire? Ecco la ricetta.
Fiori di zucca al forno alla maremmana
Foto Copyright : Chef Giuseppe Capano
Ingredienti per 4 persone:
- 200 g circa di ricotta di pecora,
- 20 foglie di menta,
- 20 foglie di basilico,
- 1 cucchiaio di foglie di prezzemolo,
- 40 g di pinoli,
- 12 grandi fiori di zucca maschili,
- 2 cucchiai di parmigiano grattugiato,
- 1 cucchiaio di pangrattato,
- olio extravergine d’oliva Maremmano,
- sale.
Preparazione:
- Lavare e asciugare la menta, il basilico e il prezzemolo, tritarli velocemente insieme ali pinoli e mescolare il tutto con la ricotta e un pizzico di sale.
- Aprire con attenzione il calice dei fiori e con le dita o una piccola forbice eliminare il pistillo giallo presente all'interno, con un coltellino togliere le parti spinose alla base del calice e le piccole ispide foglie esterne, sciacquare velocemente e asciugare con carta assorbente.
- Con l’aiuto di un cucchiaino riempire l’interno dei fiori con la farcia di ricotta, chiudere e attorcigliare tra loro i petali arancioni sommitali oliandoli leggermente, disporli direttamente su un pirofila rivestita con carta da forno.
- Cospargerli con il parmigiano mescolato al pangrattato, completare con un filo di buon olio d’oliva Maremmano e cuocere nel forno caldo a 190 gradi per 10 minuti circa.
Bella questa visione dell’ala protettrice (e materna per estensione a tutti) delle donne di Maremma. La condivido