I campi intorno a noi, almeno per chi ha la fortuna di vivere lontano dalle città o può andare con frequenza fuori contesto urbano, sanno regalare in ogni periodo dell’anno tante e ottime erbe selvatiche dei campi, ma indubbiamente è la primavera la stagione leader da questo punto di vista.
Prima di arrivare alla bella fioritura delle giornate più assolate moltissime piante nascondono segreti di bontà nelle loro foglie o nei loro germogli, abituarsi a riconoscerle e a raccoglierle può essere un modo per prendere in un solo colpo più elementi positivi insieme.
Intanto il contatto con la natura e il suo respiro, vedere come non è sempre tutto uguale e come anche un campo verde che distrattamente sembra ricoperto di sola comune erba è invece ricco di tantissime specie diverse.
Poi il piacere di camminare, stare insieme, scoprire piante e mondi sconosciuti, respirare l’aria e tutti i profumi che un campo, un bosco, una collina sanno offrire a chi apre al mondo i propri sensi.
Infine il piacere di consumare e assaporare ciò che si è raccolto, ma soprattutto incamerare sostanze estremamente preziose per la salute rafforzando il proprio organismo a tavola!
In questi giorni ad esempio il comune papavero, che è presente in tante varietà diverse, ancora prima di regalare i bellissimi e soavi fiori rossi tipici dei campi offre a chi lo ricerca foglie e germogli teneri, buoni e salutari.
Basta andare nei prati possibilmente lontani da strade e centri residenziali e una volta fatti conoscere da qualcuno più esperto di noi raccoglierli e portarli con soddisfazione a casa.
Qui il compito più gravoso è in realtà la lunga fase di pulizia dovendo togliere molta della terra presente e dovendo scartare le foglie più vecchie e appassite.
Ma è un lavoro pieno di soddisfazione in quanto poi a tavola le tenere e verdi foglie saporite si trasformano in tanti manicaretti succulenti diventando ad esempio ripieni di pasta fresca dal sapore unico.
Quelli che vedete in foto sono stati raccolti con pazienza e perseveranza da mia suocera che con generosità ne ha donati a me una parte.
Diventeranno tema per una o più ricette che ancora devo preparare, ma molto presto metterò a vostra disposizione, prima però raccolgo maggiori informazioni su questa pianta per farvi capire meglio la sua importanza e le sue caratteristiche raccontandole in uno dei posti dei prossimi giorni!!!