Spinaci e barbabietole da soli o in sinergia sono da prendere come un significativo esempio alimentare delle positività benefiche che portano le presenze vegetali ricche di gusto e piacere in cucina tramite piatti e ricette ben calibrati.
Gli esempi di queste presenze o alleanze sono innumerevoli e coinvolgono spesso tipologie di vegetali ancora più numerosi, ma spinaci e barbabietole sono balzati recentemente agli onori della cronaca (insieme ad altre verdure simili) per alcuni risvolti molto positivi rispetto alla salute cardiovascolare.
Il tutto è nato dalle conclusioni di uno studio portato avanti dai ricercatori della Edith Cowan University di Perth (Australia) e pubblicato sullo European Journal of Epidemiology.
Analizzando un’approfondita e rilevante ricerca della durata di 23 anni su un campione di popolazione danese di oltre 50 mila persone, il Danish Diet, Cancer, and Health Study, si è visto che un consumo modesto ma costante di verdure con percentuali equilibrate di nitrati naturali come spinaci e barbabietole porta sia alla riduzione dei valori pressori, sia a una diminuzione generale del rischio cardiovascolare.
E per la precisione a un abbassamento del 12% di subire gli effetti nefasti di un infarto e del 26% per le patologie legate ai disturbi riconducibili alle diverse arteriopatie ostruttive che possono interessare vari organi.
L’accento in ogni caso è stato posto sul particolare di un consumo modesto ma costante, circa una tazza al giorno, perché di fatto aumentarne le dosi giornaliere non porta a effetti maggiori.
Anzi potrebbe essere il contrario visto che i nitrati intesi soprattutto come derivanti da fertilizzanti esterni o in forma di additivi sono potenzialmente pericolosi e per questo si pone l’accento sull’origine naturale di queste sostanze e possibilmente da coltivazione biologica.
E come possiamo consumare questi due ottimi ortaggi da soli o in sinergia?
Iniziando dalle barbabietole gustandole in questa proteica e rossa crema da antipasto magari insieme a una veloce insalata di foglie giovani di spinaci, accompagnandole gustosamente, ad esempio, con il cavolfiore o trasformandole in una salsa per questi ottimi gnocchi di riso integrale.
Per gli spinaci, invece, che dire di queste invitanti bruschette, qui sposati con l’aromatico tofu o presenti in un minestrone ricco per fare anche un pieno del prezioso magnesio?