Volevo offrirvi uno spunto per realizzare con facilità una rinfrescante zuppetta d’orzo da modulare a piacere e al limite preparare anche con altri fratelli in chicchi tra farro, avena, grano saraceno, miglio, quinoa, sorgo, riso e tanto altro.
Una panoramica completa di questi eccellenti prodotti per la salute e il piacere a tavola si trova in uno dei diversi libri che ho scritto insieme a tante gustose ricette, trovate il libro qui se avrete voglia di consultarlo.
Torniamo invece alla nostra zuppetta d’orzo che è poi il primo cereale a essere diffuso in maniera estesa e continuativa in tutte le civiltà affacciate sul mediterraneo ancora prima che il grano prendesse il sopravvento in via definitiva grazie alle sue migliori capacità di resa e lavorazione.
L’orzo è stato comunque per molto tempo cibo da filosofi che lo vantavano con lungimiranza come cibo sano adatto al pensiero e all’esercizio fisico.
Una convinzione confermata dalle sue virtù nutrizionali che facilitano la concentrazione, l’attività psicofisica e la serenità emozionale, motivo per cui dovremmo consumare tutte le volte che è possibile e in abbondanza questo alimento ad esempio proprio in una zuppetta d’orzo facile e veloce.
Per altro tornando alla storia il pane di orzo morbido, basso, poco lievitato è stato citato nella Bibbia in più occasioni, anche se non è certo la produzione di composti lievitati il destino migliore di questo ottimo cereale.
Con l’ampia reperibilità di oggi dell’orzo perlato che si trova in qualunque supermercato possiamo realizzare con facilità semplici zuppette dense e molto rinfrescanti che con l’arrivo del caldo estivo possono farci molto comodo e nutrirci in maniera sana e corretta.
Soprattutto se vengono abbinate con erbe aromatiche e ortaggi di stagione giocando su colori e sapori che in estate sono particolarmente sgargianti e intensi!
Se magari vi ritrovate in casa abbondanti pomodori maturi o riuscite a procurarveli con facilità provateli a buttare a pezzi privati dei semi in un bel soffritto di cipolla rossa realizzato con buon olio extravergine d’oliva.
Poi salate appena e lasciate venire fuori il liquido interno dei pomodori, quindi aggiungete una manciata di orzo perlato, non più di 25 g per persona perché lo scopo è realizzare una semplice preparazione non troppo invadente.
Coprite di acqua o brodo e lasciate cuocere a lungo, diciamo almeno 30-40 minuti, fino ad ammorbidire e quasi sfaldare il cereale regolandovi di sale secondo preferenza, ma meno ne mettete meglio è come spero ben sapete!
Otterrete una buona zuppetta d’orzo densa da completare con abbondante basilico e consumare anche fredda con un filo di buon olio a crudo, un sollievo di gusto molto rinfrescante e gradevole.
