La pasta alle sarde è un tradizionale primo piatto della cucina siciliana. In questa versione la preparazione è 100% fatta in casa, infatti la pasta è fresca e realizzata con farine naturalmente gluten free: farina di grano saraceno e farina di riso. Una ricetta non solo ricca di sapore ma anche nutriente e con ottime proprietà nutrizionali come calcio e vitamine del gruppo B.
La pasta alle sarde è una ricetta tratta dal libro Che cavolo mangio? di Sarah Tibs, edito da Tecniche Nuove
Ingredienti
Per persone
Istruzioni
- In una ciotola capiente setaccia le farine e aggiungi a filo tanta acqua tiepida quanta ne serve per unire le farine. Impasta e stendi la pasta allo spessore di qualche millimetro.
- Taglia a strisce e poi a rombi. Lascia riposare su di un canovaccio pulito polverizzato di farina di riso.
- Spina e pulisci le sarde, sciacquale, asciugale con la carta da cucina e tagliale a pezzetti di due centimetri circa. Conserva in frigo.
- Prepara il “Sale di Lische” come indicato nel capitolo Sale Alternativo. Lava, asciuga e trita grossolanamente le foglie di sedano. Quando si è pronti per servire cuoci la pasta in una capiente pentola di acqua salata. La pasta sarà cotta quando sale in superficie, come fossero gnocchi. Esattamente come gli gnocchi versala nella pentola un po’ alla volta per evitare che i rombi si attacchino tra loro. Nel frattempo scalda una padella vuota.
- Quando la pasta inizia a salire in superficie versa nella padella un filo di olio EVO, uno spicchio di aglio tagliato a lamelle e le sarde. Alza la fiamma e aggiungi il “Sale di lische” appena preparato. Mano a mano che la pasta viene in superficie trasferiscila direttamente nella padella con l’aiuto della schiumarola.
- Aggiungi le foglie di sedano, salta e servi con peperoncino fresco e un filo d’olio EVO a crudo, qualche goccia di limone