Vini e liquori, grazie alla componente alcolica e alla loro ricchezza di aromi, sono un ottimo ingrediente in cucina per dare ai piatti più gusto e carattere. Ecco alcuni consigli su come dosarli, quando aggiungerli, gli abbinamenti più sfiziosi e alcune ricette per un risultato “inebriante”
5 ricette con l'alcol: Pansotti di noci al vino rosso con salsa gialla di finocchi - Sfoglie alla grappa con carciofi, patate e scamorza - Cipolle ripiene con acciughe e uvetta al finocchietto - Pollo con scalogni, dragoncello e salvia - Tartufi all'arancia
L’utilizzo di bevande alcoliche in cucina è un’abitudine molto antica e diffusa in tutto il mondo.
L’alcol contenuto in vini e liquori riesce infatti a esaltare al meglio le caratteristiche organolettiche di molti ingredienti, rafforzandone sapore e aroma finale. Il segreto sta nel saper dosare la quantità, in base anche alle caratteristiche di aroma e gusto del vino o liquore utilizzato.
Altrettanto importante è scegliere prodotti di qualità, sia che si utilizzino al naturale sia che vengano prima concentrati, tramite riscaldamento, o utilizzati per la flambatura.
Dal punto di vista nutrizionale, anche chi è astemio può concedersi dei piatti “alcolici”, perché il calore elimina completamente l’alcol lasciando solo una traccia “aromatica”.
I trucchi del flambé
- Prima di flambare assicuratevi che la cappa della cucina non sia troppo bassa e con filtri di tessuto usa e getta. In questo caso, scostate momentaneamente dai fornelli la pentola nel breve momento della fuoriuscita del fuoco.
- Prima di versare il liquore e dar fuoco all’alcol abbassate sempre la fiamma al minimo, versate il liquido, avvicinate un lungo stuzzicadenti in legno per spiedini acceso, rialzate il fornello e aspettate l’esaurimento della fiamma portando poi di nuovo il calore al minimo.
Ecco alcune ricette ideali per chi ama sperimentare nuove alchimie di sapori.