C’è chi lo confonde con il sedano, ma il suo parente più prossimo è il carciofo. Il periodo natalizio e di fine anno sono i momenti più adatti per gustarlo. È infatti un ortaggio prettamente invernale ricco di vitamine e sali minerali, quindi, portiamolo a tavola con gusto!
5 ricette con i cardi: Cardi in forno alla toscana - Padellata di carciofi, cardi e polpette - Piccoli sformati di cardi e parmigiano - Sformatini di carote con i cardi - Sformato di cardi in salsa di acciughe
La somiglianza estetica con il comune sedano non lo fa emergere tra i numerosi prodotti esposti sul bancone dell’ortolano, eppure il cardo è una delle migliori verdure che è possibile consumare tra dicembre e gennaio. Il gusto delicato, che ricorda direttamente il carciofo, la fragranza e la carnosità delle coste, la buona digeribilità lo candidano ad essere un protagonista sulle tavole natalizie, dove fa sempre piacere trovare, accanto ai piatti tradizionali, gradevoli e stimolanti novità.
Anche dal punto di vista nutrizionale il cardo è un ortaggio di tutto rispetto: è ricco di vitamine B, C e di sali minerali come calcio, potassio e ferro, aiuta a combattere i disturbi di fegato, stomaco e apparato digerente.
Pulizia e cottura
• Per pulirlo si scartano le coste esterne più fibrose e dure e le poche foglie presenti. Con un coltello affilato si eliminano poi gli evidenti filamenti, si taglia della misura desiderata e si mette in acqua acidulata con succo di limone, per evitare l’annerimento dei tessuti.
• Per la lessatura, necessaria in numerose ricette, si procede in questo modo: si versano le coste già tagliate in acqua bollente allungata con succo di limone e eventuali aromi e si cuociono per un tempo variabile dai 30 ai 80 minuti, a seconda della varietà e dall’invecchiamento del prodotto.
Lasciatevi tentare da queste stuzzicanti ricette!
