Frutta estiva
Melone, il mangiaebevi


Non solo a fette! Con il melone è possibile creare dessert sani e deliziosi, dai più semplici a base di sola frutta ai più golosi arricchiti da creme. Ecco una panoramica di consigli per gustare al meglio questo delizioso frutto del sole

Cerchi un modo dolce e rapido per fare il pieno di vitamina A? Eccolo trovato in quattro e quattr’otto: è il melone!
Il melone appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee. Sembra che le sue origini siano da attribuirsi alle regioni tropicali e subtropicali dell’Africa: ritrovamenti archeologici dimostrano che il melone era conosciuto e apprezzato in Egitto e in Persia già nel 3000 a.C.
Ci sono fondamentalmente tre tipi di melone che si distinguono per la forma, il colore della polpa e per la rugosità della buccia. Alle varietà estive appartengono il melone retato che prende il nome dal particolare aspetto della buccia, ricoperta da una striatura reticolare simile al sughero e di colore bianco-marroncino, e il melone cantalupo, caratteristico per la buccia piena di bitorzoli e la polpa arancione. Esistono poi i meloni d'inverno con la buccia liscia e la polpa verdina.
Il contenuto di grassi e proteine è praticamente nullo, mentre le poche calorie che il melone fornisce provengono dagli zuccheri: tre grosse fette di melone valgono solo una sessantina di calorie.
Considerevole è anche il contenuto di potassio, un minerale molto utile per chi tende ad avere la pressione alta o a esagerare con il sale. Molto buono è l’apporto di vitamina C e soprattutto di caroteni, nelle varietà a polpa arancione, molto utili in queste prime uscite al mare in cui ci si espone al sole.

Facciamo rifornimento di vitamine con queste deliziose ricette.

Advertisement





Melone, il mangiaebevi - Ultima modifica: 2019-07-25T09:00:00+02:00 da Redazione

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome