FederBio: necessaria un’azione immediata per tutelare il bio e il made in Italy alimentare
“Mentre il Consiglio dei Ministri dell’Unione Europea del 14 maggio scorso approva un documento che riconosce il ruolo fondamentale dell’agricoltura biologica nell’ambito delle politiche europee e il giorno seguente il Ministro dell’agricoltura degli Stati Uniti annuncia importanti misure per favorire il settore biologico negli USA, il Governo italiano e la sua maggioranza prendono tempo per tentare un compromesso impossibile sul divieto di coltivazione degli OGM in Italia”. A dirlo è Paolo Carnemolla, Presidente di FederBio, in un comunicato stampa della Federazione, che prosegue. “Anche volendo prescindere dagli aspetti relativi all’impatto sull’ambiente, sulla biodiversità e sulla salute derivanti dall’introduzione delle coltivazioni OGM nel territorio italiano, è paradossale che un Governo che dovrebbe affrontare prioritariamente l’emergenza economica prenda ancora tempo su una vicenda su cui altri Paesi europei hanno già deciso da tempo e non agisca invece con decisione e immediatezza per tutelare il made in Italy alimentare e le produzioni biologiche, le vere e uniche leve sulle quali poter garantire futuro all’agricoltura e all’agroalimentare italiano.”