È il momento giusto per trovare l'occasione di raccogliere questa preziosa erba, molto utile per la salute e sfizioso ingrediente di cucina
5 ricette con le ortiche: Spatzli di avena con ortiche e funghi – Risotto alle ortiche con salsa di pomodoro – Crespelle integrali con asparagi bianchi e ortiche ai semi di papavero – Fusilli integrali di grano Khorasan al pesto di ortica – Tagliatelle all’ortica in crema di finocchi allo zafferano
Nella grandissima varietà di piante spontanee a nostra disposizione, l’ortica è una delle più conosciute. Cresce abbondante nelle campagne e nelle aree verdi cittadine ed è possibile raccoglierla durante tutta la primavera, anche se il suo tempo balsamico, ossia il momento in cui le sue proprietà sono più concentrate ed efficaci, è il mese di aprile. Come tutti sanno per esperienza diretta, la peluria di cui fusto e foglie sono ricoperti è urticante per la nostra pelle, quindi è necessario raccoglierla, lavarla e maneggiarla indossando dei guanti, fino a che la pianta non sarà cotta o essiccata, perdendo così il suo potere irritante. Può essere essiccata appendendola in mazzetti a testa in giù in un luogo buio e asciutto per qualche giorno, o con un essiccatore elettrico a bassa temperatura.
L’ortica ha molteplici proprietà, alcune delle quali sono particolarmente adatte per farci affrontare al meglio i cambi di stagione. È depurativa e diuretica, ha un ottimo contenuto di clorofilla e ferro, oltre che di potassio, calcio, fosforo, magnesio, vitamina A e C che ne fanno un buon rimedio antianemico, rimineralizzante e ricostituente. Le foglie, sia fresche sia secche, possono essere utilizzate in cucina nelle zuppe, nei risotti, nei ripieni della pasta fresca o per colorare la pasta stessa, come anche in sformati e torte salate. Il loro gusto è delicato, ottimo anche per bilanciare il sapore più forte di altre erbe selvatiche come ad esempio i vari tipi di cicoria. Ricordate di non buttare l’acqua di cottura, ricca di sostanze nutrienti: potrete usarla come brodo in altre preparazioni oppure come base per frullati. Oltre alle foglie, molto utilizzate in cucina e in fitoterapia, si usa anche la radice per preparare decotti terapeutici utili a diversi scopi.
Risotto già miscelato sempre pronto in dispensa
Quanti avranno preparato o gustato almeno una volta il risotto alle ortiche? Potete comporne uno da utilizzare quando non c’è tempo per raccoglierla o quando non è più disponibile la pianta fresca. Ben confezionato è anche un regalo originale e utile da fare ad amici e parenti in diverse occasioni, dotandolo di etichetta con ingredienti e istruzioni. Vi basterà unire in un barattolo 500 grammi di riso integrale biologico per risotti con 25 grammi di foglie di ortica essiccate e sminuzzate grossolanamente con le mani. Per la cottura fate imbiondire un po’ di cipolla tritata in una pentola, versate il quantitativo desiderato di miscela di riso e ortiche e procedete come un normale risotto. Se volete arricchire il preparato direttamente nel barattolo, aggiungete anche 2 o 3 cucchiaini di brodo vegetale granulare e una manciata di cipolla essiccata: in questo modo per la cottura sarà sufficiente l’aggiunta di sola acqua.