L’esempio di un prodotto a base di oli essenziali provenienti da comuni piante del deserto scoperto all’Università Statale del Nuovo Messico, più efficace dei comuni pesticidi chimici, in particolare nel difendere le piante dagli attacchi fungini
Poiché l’agricoltura biologica non può usare prodotti chimici di sintesi per controllare le avversità (malattie, insetti, funghi ecc,) – si legge in un articolo di Organic Center -
deve trovare nuovi metodi non tossici e amici dell’ambiente per affrontare queste sfide. Un esempio di successo di questa spinta verso l’innovazione è la ricerca realizzata all’Università Statale del Nuovo Messico per trovare un’alternativa sostenibile per l’ambiente ai pesticidi chimici. Il professor Geoffrey Smith ha guidato un gruppo di ricercatori che ha scoperto una mistura di oli essenziali provenienti da comuni piante del deserto che può proteggere le piante da funghi, batteri, nematodi e alcuni insetti. La mistura di oli essenziali è particolarmente efficace nel combattere i funghi. “I test hanno, infatti, mostrato – dice il professor Smith – un’efficacia superiore a quella dei pesticidi chimici usati comunemente. Per questo stiamo conducendo dei test in un’area della California dove gli agricoltori stanno perdendo fino al 70% del raccolto perché non dispongono di un’arma efficace contro i funghi”. Questo nuovo prodotto riuscirà a ridurre le perdite senza creare danni all’ambiente e alla salute dei produttori e dei consumatori,