In cucina i pinoli, energetici semi oleosi, vengono utilizzati per arricchire e conferire gusto e aroma a diverse preparazioni, sia dolci che salate: scopriamole insieme…
5 ricette con i pinoli: Melanzane farcite con pinoli e menta – Tabulè estivo con pomodori, erbe e pinoli – Tortini di peperoni, melanzane e pinoli con salsa di maggiorana – Crostata con crema di ricotta e pinoli al Marsala – Frullato viola di mirtilli e more ai pinoli
I pinoli, come molti altri semi, sono ricchi di calorie ma anche di nutrienti importanti: proteine vegetali (arrivano ben al 21%) con un alto contenuto di arginina, amminoacido utile per prevenire l’arteriosclerosi; grassi insaturi, che aiutano a ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi, migliorando le funzioni del sistema nervoso; vitamina E antiossidante, magnesio e zinco. Sono ricchi anche di acido linoleico che favorisce il rinnovamento cellulare, aiutando il derma a mantenersi idratato e dunque luminoso e sodo. Una manciata di pinoli a colazione sostituisce in maniera efficace gli integratori di bellezza sia per la pelle sia per i capelli.
Come scegliere e conservare i pinoli
I pinoli possono essere consumati freschi, in particolar modo quelli raccolti autonomamente e consumati senza ulteriori lavorazioni. Quando conservati all’interno del guscio, i pinoli possono essere preservati a lungo e non irrancidiscono. A livello industriale i pinoli sono commercializzati già sbucciati ma in questo caso vanno conservati in frigorifero, in contenitori di vetro o di plastica (meglio se posti sotto vuoto) e consumati entro 1 o 2 mesi per evitare l'irrancidimento.
Ecco alcune ricette che esaltano la personalità unica dei pinoli.