Le prugne sono tra i frutti più ricchi di antiossidanti, in grado di contrastare l’invecchiamento cellulare e hanno un significativo apporto di sali minerali tra cui potassio e ferro che, insieme alla vitamina C, rinforzano i capelli più fragili. Ma non finisce qui… questi dolci frutti sono ricchi di sostanze amiche del sistema cardiovascolare e agiscono come ottimi antinfiammatori. A partire dagli antociani, i pigmenti che colorano naturalmente di viola e che, se associati alla grande quantità di potassio presente nei frutti, aiutano a regolarizzare la pressione sanguigna. Inoltre il contenuto di fibre mantiene non solo più facilmente la glicemia sotto controllo ma anche un intestino in salute.
Scegliere bene
Le prugne devono essere leggermente cedevoli al tatto senza essere molli, avere la pelle liscia e priva di difetti. Le prime prugne dell’anno sono spesso meno ricche di zuccheri di quelle più tardive come la Reine Claude, spesso considerata la più saporita. Certe prugne sono ricoperte da una fine pellicola bianca, chiamata pruina, che serve a proteggerle dal caldo. La presenza di questa sostanza naturale indica che il frutto è sano e fresco.
Conservazione
Quando sono ancora belle sode, le prugne possono stare a temperatura ambiente. Mature, si conservano in frigorifero qualche giorno. Ricordatevi di tirarle fuori dal frigorifero almeno 2 ore prima di consumarle.
Adesso è arrivato il momento di gustarle!