Va bene i biscotti ma se voglio gustarmi una bella fetta di torta a colazione senza uova e latticini? Questo mi ha subito ribadito qualcuno.
Quesito interessante, immagino vogliate sapere la risposta? Magari a molti importa poco ma la pubblico senza problemi, è una variante di un ottimo impasto con farina integrale ricco di preziose e salutari fibre che si presta sia per una prima colazione superenergetica accompagnando la torta da una bella macedonia di frutta fresca (una possibile e buona ricetta di abbinamento la trovate qui: www.cucina-naturale.it) sia per preparare dolci più elaborati con creme di ogni tipo.
Si anche della crema ho una bella versione vegana senza uova e latte che non ha nulla da invidiare alla classica crema pasticcera, ma non ve la racconto adesso, in un futuro post vi racconterò di un tiramisù speciale che di questa crema usa tutta la sua bontà.
Ora accontentatevi di questa torta e fatemi sapere.
Torta integrale con tofu e latte di soia all’arancia
Foto Copyright : Chef Giuseppe Capano
Ingredienti per 8/10 persone:
- 1 grande arancia tarocco,
- 180 g di tofu al naturale morbido del tipo vellutato,
- 200 ml di latte di soia,
- 8 cucchiai di olio di semi di girasole spremuto a freddo,
- 1 bustina di lievito per torte,
- 300 g di farina integrale,
- 150 g di zucchero di canna integrale.
Preparazione:
- Lavare l’arancia, asciugarla e grattugiare la buccia, tagliare in piccoli dadini il tofu e metterlo in un frullatore insieme alla buccia dell’agrume.
- Aggiungere il latte di soia e l’olio di girasole, frullare inizialmente a bassa velocità aumentandola man mano fino a ottenere una cremina omogenea e liscia.
- Setacciare il solo lievito in una grande ciotola e mescolarlo con la farina integrale e lo zucchero di canna, aggiungere gradualmente la cremina vegetale e con una frusta continuare a mescolare fino a ottenere un impasto cremoso.
- Trasferirlo in una tortiera da 24-26 cm rivestita con carta da forno e cuocere in forno a 180 gradi per 30-40 minuti, raffreddare, tagliare a fette e accompagnare con mele, altra frutta fresca o semplice marmellata poco dolce.
Stupenda idea, la proverò prestissimo!
Bene, ne sono felice, dimmi le tue impressioni e se hai gradito, mi interessano sempre i pareri di chi prova le mie proposte.
A presto
Giuseppe
Scusate ma con i dosaggi indicati viene fuori un impasto talmente solido da non essere lavorabile. Credo sia impossibile che le dosi di olio e latte di soia possano essere quelle che riportate. Per ottenere un impasto cremoso servirebbero minimo dosi doppie, ma a questo punto dubito che il dolce possa riuscire. Esistono testimonianze documentabili di persone che lo hanno realizzato con soddisfazione?
Caro Marco benvenuto nel blog.
La torta è stata ideata da me e provata tante volte, utilizzandola in più occasioni, per cui non ho dubbi sui dosaggi.
Un problema potrebbe essere individuato nel tofu di base utilizzato, nel caso della torta ne serve uno particolarmente morbido come la versione vellutata comunemente in vendita nei negozi di alimentazione naturale.
Un particolare forse non messo ben in evidenza e di cui eventualmente mi scuso.
Correggerò l’indicazione anche nel post così da evitare ad altri lettori eventuali problemi.
Grazie del commento e buona serata.
Giuseppe
Io ho usato il tofu in panetti della linea viviverde coop, non conosco il tofu in versione “vellutata” ma immagino che sia quasi liquido a sto punto…
Per tentare di rimediare all’impasto ingestibile ho appunto raddoppiato le dosi di latte di soia e olio di semi. Il risultato è stato:
1) aspetto del dolce mediocre ma simile a una torta;
2) sapore disgustoso
Col tofu non ho fortuna.
Grazie comunque per la risposta.
Caro Marco,
il tofu vellutato non è liquido, ha una consistenza gelatinosa e morbida.
Mi dispiace per il risultato e la delusione, aver raddoppiato le dosi dei liquidi ha alterato le proporzioni con risvolti vari, negativi da quanto mi racconta.
Tuttavia non è mia abitudine abbandonare chi mi segue a se stesso se una ricetta non funziona, ripeterò la torta con del tofu normale e verificherò di nuovo dosaggi e passaggi ripubblicando sul blog la ricetta.
Sperando che la nuova versione sia di suo gradimento.
Tempo qualche giorno e arriva.
Buona giornata.
Giuseppe
La ringrazio per l’attenzione, la cortesia e la disponibilità. Personalmente però non so se tenterò di farla di nuovo, almeno per il momento…
Grazie ancora e buona serata.
Buonasera Marco,
va bene,
riproverò e calibrerò comunque nuovamente la ricetta.
Se poi un giorno avrà voglia e tempo la troverà a sua disposizione.
Grazie delle sue osservazioni.
Giuseppe