“Posso resistere e tutto tranne che alle tentazioni”, diceva il celebre scrittore Oscar Wilde. E in effetti, specie quando si ha bisogno di sbarazzarsi dei chili in più, trasgredire a tavola diventa una delle tentazioni più forti. Una battaglia interiore stressante, che spesso si perde con il rischio di vanificare i risultati ottenuti. Tuttavia, qualcosa si può fare per evitare di lottare perennemente col cibo (o, sarebbe meglio dire, contro se stessi). Innanzitutto bisogna mettere nel piatto pietanze gradite, anche della cucina classica, in grado di soddisfare palato e cervello ma alleggerite. Poi, non vietarsi sempre le golosità più ambite ma concedersele di rado (vedi i consigli qui accanto). Inoltre, si può completare il tutto con qualche trucco come suggerito dalla ricerca del box qui sotto.
Per dimagrire, un piccolo rituale può servire
Da segnalare questo lavoro Usa pubblicato sul Journal of Personality and Social Psychology da un team di psicologi che hanno inventato dei rituali da fare a tavola. Sono state coinvolte 93 donne che volevano dimagrire. A tutte è stato chiesto di diminuire l’apporto calorico per 5 giorni, ma soltanto a metà del gruppo è stato suggerito di seguire un rituale, ossia di tagliare un alimento a pezzetti, riassemblarlo in modo simmetrico, e poi di dare tre colpi di forchetta sul cibo prima di mangiarlo. I risultati hanno visto che chi seguiva questo rito ha consumato in media il 14% in meno di calorie a pasto e ha bruciato più energia nella giornata. L’aspetto rilevante della ricerca è che non conta quali azioni si scelgano di compiere: basta che siano ordinate, ripetitive e senza uno scopo pratico, altrimenti perdono di significato rituale.
Consigli di leggerezza
Meno calorie, stesso gusto
Uno dei segreti per non sentirsi sempre a dieta, col rischio di mollare, è quello di prepararsi pasti con pietanze tipiche della cucina di tutti i giorni, come la pasta o i secondi in padella, ma che, grazie alle cotture, alla riduzione dei grassi e alla buona presenza di vegetali risultano più leggeri dei tradizionali piatti. Proprio come vi proponiamo con i nostri menu settimanali.
La gestione del desiderio
Invece di privarsi dei cibi più amati in modo inutilmente punitivo, un buon modo per non soffrirne la mancanza è quello di decidere di concederseli una volta alla settimana, ad esempio. E in quel giorno preferire quelli di migliore qualità per appagare al massimo il gusto e restare... felici più lungo.
La bilancia quotidiana
Una volta che si inizia a dimagrire in modo regolare, pesarsi molto spesso, anche se non sempre indica il vero peso (si può essere più o meno gonfi), serve per motivare di più a continuare e a raggiungere l’obiettivo stabilito. Comunque sia, meglio farlo al mattino a digiuno.
5 REGOLE PER UNA DIETA CORRETTA
- Calorie: compresa la colazione e due normali spuntini di frutta le calorie totali di una giornata si aggirano intorno alle 1300 calorie. Un apporto energetico che dovrebbe consentire una perdita di peso settimanale dai 250 ai 500 g.
- Colazione e spuntini: al mattino calcolate una porzione di 30 g di fiocchi, pane o gallette con 100-150 g di latte magro o yogurt, oppure le alternative vegetali. Completate con un frutto. A metà mattina e pomeriggio non dimenticate di consumare una porzione di frutta al naturale o sotto forma di spremute, frullati, centrifugati...
- Condimenti: l'olio che trovate indicato è sempre extravergine di oliva e la quantità standard per ogni pasto è quella di un cucchiaio e mezzo, equivalente a 15 grammi. Tuttavia, restando all'interno di questa dose potete scegliere di condire diversamente da come indicato.
- Verdure: le grammature degli ortaggi, tranne quando è necessario, non sono indicate e sono libere. Tuttavia, nel conteggio delle calorie sono state calcolate porzioni normali tra 100 e 200 g.
- Sostituzioni: a seconda dei gusti personali, potete variare le qualità dei cereali rispetto a quelli delle ricette, mantenendone però la qualità prevista. Se non siete vegetariani, potete anche sostituire gli ingredienti proteici come burger vegetali, tofu o seitan, con 100 g di pesce.
Molto interessante con suggerimenti “diversi dal solito” una domanda: non si parla di bevande. Quali proposte per trovare alternative a un buon bicchiere di vino?
grazie E. Capellaro
Adoro le vostre diete,sono davvero molto salutari! grazie mille !
Grazie mille!!!!
Se non si gradiscono tofu, seitan etc, con che cosa posso sostituire questi alimenti? E quali bevande ?
Che ricette squisite!! Mi chiedevo come poter completare questa ottima dieta invernale inserendo anche colazione e merende.
Grazie!
Ma la frutta ? Niente ? Non sopporto il tofu con cosa posso sostituirlo ?
Fantastiche ricette di un’eleganza unica e poi sono bbbbuone!