Respirare meglio
Cibi amici delle vie respiratorie

Cibi amici delle vie respiratorie

Con l’avvicinarsi della stagione fredda è bene avere un occhio di riguardo verso il nostro apparato respiratorio, soggetto in inverno a frequenti attacchi di virus e batteri. Alcuni alimenti si prestano più di altri a proteggere le mucose che rivestono le prime e più profonde vie aeree, evitando l’accumulo di muco o l’eccessiva secchezza che spesso porta a infiammazione. Ne parliamo con la dietologa Marina Ottaviani

Secondo la medicina tradizionale cinese (MTC) il polmone è l'organo chiave dell'autunno perché simboleggia il cambiamento. Con il respiro assorbiamo l’ossigeno e l’energia ed eliminiamo le scorie, le emozioni negative e la tensione. Per cui è bene in questo periodo dell’anno rivolgere al nostro apparato respiratorio particolari attenzioni, per prepararlo al meglio all’arrivo dell’inverno. Il muco che riveste il tessuto dei polmoni è fondamentale perché li protegge dai microrganismi dannosi. Non deve aumentare troppo per non rischiare infezioni, ma nemmeno diminuire eccessivamente per evitare secchezza e irritazione delle mucose respiratorie. Un’adeguata alimentazione aiuta a mantenerne l’equilibrio. Gli alimenti che aumentano la produzione di muco, secondo la macrobiotica, sono il latte e i latticini, gli zuccheri semplici, l’eccesso di cibo crudo e la frutta tropicale. Al contrario, i cibi che creano secchezza sono, in particolare, i prodotti da forno come le fette biscottate, i biscotti, i cracker e le uova.
Il consiglio è quello di non esagerare con tutti questi alimenti, cercando di avere un’alimentazione il più possibile varia, in modo da idratare le mucose respiratorie senza creare abbondanza di secrezioni. Ovviamente, in caso di malattie da raffreddamento, con naso che cola e tutti i sintomi correlati, meglio astenersi per un po’ dal consumo di latticini e zuccheri.

Verdure

I must della stagione

Le verdure, in particolare cavoli, broccoli, verza e rucola sono ricche, oltre che di vitamina C, di principi attivi a base di zolfo dall’azione antinfiammatoria e antiossidante. Mentre zucche, carote, barbabietole rosse forniscono caroteni in abbondanza per proteggere le mucose. Aglio, cipolla e porri contengono varie sostanze tra cui allicina, quercetina, antocianine utili per difendere l’apparato respiratorio, così come, tra le verdure a foglia, gli spinaci sono quelli più ricchi di carotenoidi e luteina, potenti antiossidanti.

Advertisement

Vitamine

Minerali e antiossidanti

L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha valutato che sei vitamine (D, A, C, folato, B6, B12) e quattro minerali (zinco, ferro, rame e selenio) sono essenziali per garantire il corretto funzionamento del sistema immunitario e quindi anche per mantenere efficienti le barriere del nostro apparato respiratorio. Altre sostanze studiate per prevenire le infezioni virali sono i flavonoidi, tra cui quercetina e rutina, due potenti antiossidanti. Questi composti aiutano a mantenere integre le mucose respiratorie, attenuano i processi infiammatori in atto, incentivano la produzione di anticorpi e rinforzano le cellule della memoria immunitaria.

Frutta

Agrumi ma non solo

Due arance al giorno garantiscono la dose ottimale di vitamina C. Oltre al succo utilizziamo la buccia, rigorosamente biologica, mettendo delle fette intere di arance nell’infuso o, secondo l’usanza siciliana, pelando l’arancia al vivo in insalata. Tra l’altro, nella parte bianca sotto la buccia, è contenuto un flavonoide, l’esperidina, utile per le difese immunitarie in generale. Abbondiamo anche con il limone che facilita l’assorbimento del ferro e potenzia le difese naturali contro raffreddore e tosse. Nel limone e nel cedro ci sono anche due sostanze importanti per il sistema immunitario, oltre alla vitamina C e all’esperidina: il limonene che si trova nella buccia e aiuta il microbiota intestinale, e l’acido citrico, potente antimicrobico naturale. L’autunno è il periodo d’oro della melagrana, ricca di antocianine e vitamina C, molto importante per l’apparato respiratorio. Oltre a estratti e centrifugati, usiamone i chicchi per arricchire le insalate e lo yogurt del mattino.
I piccoli frutti rossi, come i mirtilli e i ribes, anche se congelati mantengono le loro proprietà antinfiammatorie, utili per i polmoni.

Cereali

I migliori per l’inverno

In autunno e in inverno, è bene tra i cereali dare la preferenza a miglio, grano saraceno, riso e avena che sono molto ricchi di sali minerali. Il grano saraceno è una buona fonte di rutina, un flavonoide essenziale per le mucose e per la protezione dei capillari delle vie aeree che si irritano con lo smog e il freddo. L’avena contiene, oltre a ferro e zinco, i betaglucani, che la ricerca sta studiando in relazione al potenziamento delle difese immunitarie.

Spezie e aromi per scaldarsi

Il curry, fonte di antiossidanti, e altre spezie tra cui cannella, zenzero e noce moscata, sono consigliati contro l’umidità dei mesi freddi, mentre lo zenzero, sia in polvere che fresco, è particolarmente utile per chi sente sempre freddo, soprattutto a mani e piedi. Con la cannella usata in abbondanza su mele o pere cotte si ottiene un rimedio casalingo molto efficace sui primi sintomi da raffreddamento. Le nostre erbe aromatiche - rosmarino, salvia, timo, maggiorana e alloro - sono tra le più riscaldanti, tonificanti e aiutano a respirare meglio.

Sei oleosi antinfiammatori

Noci, nocciole, semi di zucca, di lino, di girasole forniscono all’organismo vitamina E, zinco e magnesio. Sono anche fonte di acidi grassi della serie omega 3, importanti per l’integrità delle mucose e per l’azione antinfiammatoria.

Un consiglio in più

Insieme alla dieta, provate anche anche le tisane, i preziosi prodotti delle api e... per dare un aiuto ancora più efficace ai nostri polmoni.

Tisane del buon respiro

Ecco qualche miscela per proteggere e sostenere in inverno la salute dell’apparato respiratorio. Da sorseggiare calda durante la giornata.

• Tè matcha e zenzero fresco.

• Decotto di fettine di mela con la buccia, cannella, 1 fetta di limone e miele di timo.

• Tisana con ibisco e bacche di rosa canina, 1 fetta d’arancia con la buccia, 1 chiodo di garofano.

Un aiuto dalle api

In autunno possiamo beneficiare del miele per i suoi effetti positivi sull’apparato respiratorio: ha un’azione emolliente sulla gola, un’attività antibiotica naturale e la presenza di sostanze balsamiche (in particolare le varietà come il timo, l’eucalipto e il tiglio) che aiutano a respirare meglio. Anche il polline, grazie al contenuto in aminoacidi, zinco e flavonoidi, può aiutare a sostenere le difese immunitarie.

Bere più che in estate

È fondamentale per mantenere integre e ben idratate le mucose dell’apparato respiratorio bere molto, durante tutto il giorno, sia acqua a temperatura ambiente sia tisane calde-tiepide. In questo modo il muco accumulato nei bronchi fluidifica ed è più facile eliminarlo, evitando che si instaurino infezioni batteriche.

 

Cibi amici delle vie respiratorie - Ultima modifica: 2024-10-21T08:00:13+02:00 da Sabina Tavolieri

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome