Tutto cominciò quando si scoprì che in India, grazie all’abituale consumo della curcuma a tavola, le persone anziane conservavano meglio le performance cognitive ed erano più protette da forme di demenza. Da allora, grazie alla ricerca scientifica, la curcuma (o, meglio, la curcumina, il suo principio attivo) è diventata nota per le sue numerose proprietà, come quelle antinfiammatorie e antiossidanti per il cervello e l’organismo. Riguardo all’umore, la sua integrazione si è mostrata efficace non solo per l’azione anti-age sui neuroni ma anche per ridurre ansia e depressione, si pensa a causa dell’aumento dei livelli di serotonina e dopamina. Per aumentarne l'assorbimento si consiglia di associarla al pepe nero.
Per chi ama sperimentare in cucina, la curcuma si presta a tantissime ricette sane e gustose. Può essere aggiunta a zuppe, frullati, tisane o anche semplicemente usata per condire verdure e cereali. Una delle combinazioni più popolari è il cosiddetto “golden milk”, una bevanda a base di latte vegetale, curcuma, pepe nero e un pizzico di cannella, perfetta per rilassarsi e favorire il benessere fisico.
Va ricordato, tuttavia, che per ottenere i massimi benefici è necessario consumarla regolarmente e nelle giuste quantità. Gli esperti raccomandano di integrare la curcuma con moderazione nella dieta quotidiana, evitando eccessi. Gli integratori a base di curcumina, spesso utilizzati per concentrare i benefici, devono essere assunti solo sotto consiglio medico, soprattutto se si stanno già assumendo farmaci, poiché potrebbero verificarsi interazioni.
Insomma, questa spezia d'oro continua a sorprenderci con le sue infinite potenzialità, dimostrando come la natura possa offrirci strumenti preziosi per migliorare la nostra salute e il nostro benessere.
