Il matcha è un tè (Camellia sinensis) verde giapponese ridotto in polvere finissima, con particolari proprietà nutrizionali. È ricco di polifenoli, clorofilla, teanina che stimola la produzione di dopamina e serotonina, sostanze che migliorano concentrazione e memoria, è ricco in vitamine del gruppo B (importanti per il funzionamento di cervello, cuore, muscoli e cellule in generale), vitamina C e sali minerali come magnesio.
È per queste sue caratteristiche che viene usato come ricostituente soprattutto dopo un lungo periodo di malattia e, nel periodo invernale, per riprendersi più rapidamente da influenze e raffreddori. Come consumarlo? Mettete mezzo cucchiaino da caffè in una ciotola e aggiungete, molto lentamente, dell’acqua tiepida senza formare grumi, fino a ottenere un infuso omogeneo di colore verde brillante. Potete aggiungerlo al porridge della prima colazione oppure in un frullato a base di latte vegetale.
Noi lo adoriamo e, quando possiamo, facciamo merenda con un Matcha di alta qualità frullato rigorosamente con il chasen, il tipico frullino in bambù. Una merenda con Matcha e qualche fetta di buon pane bio tostato e miele o marmellate? Non ha prezzo.