Capire cosa mangiare in spiaggia è apparentemente semplice, ma sotto l'ombrellone a regnare è il caos culinario. Il problema è duplice: credendo che il caldo uccida l'appetito si tralasciano completamente i viveri per poi fiondarsi al chiosco spinti dai morsi della fame. Viceversa, si esagera caricando la borsa frigo di piatti abbondanti e pesanti. La virtù, però, sta nel mezzo e ci insegna a curare l'alimentazione anche in spiaggia con piatti leggeri, digeribili e amici dell'abbronzatura. Senza tralasciare l'idratazione.
Cosa bere al mare: l'idratazione al primo posto
Acqua, acqua e ancora acqua. Ma se sognate segretamente le bibite gassate (troppo cariche di zucchero che aumenta la percezione del caldo!) trovate un compromesso con le acqua aromatizzate. Particolarmente indicata per la spiaggia, l'acqua al limone, cetriolo e menta rinfresca, disintossica e disseta. Anche gli alcolici sono sconsigliati: rimandate al dopo spiaggia.
Cibo da spiaggia: light, nutriente e dissetante
Per il pranzo al sacco in spiaggia scartate gli alimenti pesanti, molto conditi e fritti. Anche con le proteine animali potrebbe esserci qualche problema perché si deteriorano in fretta se non sono conservate correttamente. Un altro fattore da considerare è quello della sete: limitate il sale e abbondate con spezie e aromi.
Sulla lista dei must have rimangono frutta e verdura, cereali integrali e proteine vegetali come quinoa, avena e tofu. Non esagerate, invece, con i legumi, poco facili da digerire a differenza di alimenti come il pane integrale, il riso e le patate lesse che, al contrario, favoriscono la digestione.
Tra i piatti più adatti al pranzo in spiaggia ci sono insalate fredde di quinoa o riso con verdure di stagione, insalate di patate ma anche golosi panini di pane integrale o arabo, privo di sale. Potete farcirli con verdure fresche, avocado, polpettine vegetali, salse e pesti di verdure. Integrate pure dei latticini a patto di fare molta attenzione alla temperatura della borsa frigo. Se accendere il forno la sera prima non vi spaventa, una torta salata fatta di pasta matta integrale, purea di patate speziata e verdure è una soluzione adatta a tutta la famiglia. Lo spuntino pomeridiano è rigorosamente a base di frutta fresca o pinzimonio. Qualche volta però, una concessione: il gelato.
Aiutini beauty: gli alimenti che favoriscono l’abbronzatura
Per un boost alla tintarella, continuate a inserire nei pasti (anche quelli sotto l’ombrellone!) gli alimenti ricchi di carotene con i quali avete preparato la pelle all’esposizione al sole: carote, sedano, cicoria, lattuga, pomodori, peperoni, albicocche, ciliegie e melone giallo sono ingredienti estivi perfetti.
Come preparare la borsa frigo: i trucchi per organizzarla senza sprechi
La borsa frigo ha le sue regole, per fortuna sono poche e semplici da seguire, anche quando si parte per una fuga lampo al mare.
1- Tenere il contenitore al fresco: la borsa frigo mantiene la temperatura al suo interno ma non produce freddo, per questo andrebbe tenuta in luoghi freschi prima di essere riempita.
2- Usare molto ghiaccio: per funzionare davvero bene la borsa frigo dovrebbe contenere 2 parti di ghiaccio ogni parte di cibo ed avere pochi spazi vuoti. L'aria, infatti, assorbe il freddo e restituisce calore.
3- Dividere tutto in monoporzioni: se avete preparato un'insalata di riso per 4 persone, trasportatela in 4 contenitori ermetici in vetro. Si manterrà più fresca e vi risparmierà dai tipici danni da pranzo sotto l'ombrellone: stoviglie monouso da gettare, sabbia nel cibo e "ops, mi è caduto!".
4- Vietato fare scorte: il rischio è di vedersi costretti a buttare ciò che non si è mangiato a fine giornata perché non è più possibile conservarlo correttamente.
5- Non scordare quella bottiglia: la grande bottiglia di acqua ghiacciata infilata nella borsa frigo da noi, i nostri genitori e i nonni prima di loro. Sarà anche vintage, ma è un'ottima idea: funge da ghiaccio per le prime ore e resta fresca da bere, al tramonto.