L’Italia è una riconosciuta patria di miele di qualità: la biodiversità di flora e ambienti naturali, e la lunga tradizione produttiva, permettono di ottenere un’ampia varietà di mieli eccellenti. Prodotti molto apprezzati, ma, in realtà, poco consumati: siamo fermi a 500 g l’anno pro capite contro, per esempio, i 1400 g della Francia e i 2000 g della Germania. Eppure, il miele ha tanti pregi: è salutare, gustoso, versatile e prodotto in modo sostenibile. E soprattutto è un alimento nutrizionalmente valido, così come lo sono gli altri “tesori” dell’alveare: polline, propoli e pappa reale.
I pregi riconosciuti del miele
Le api ci forniscono prodotti naturali che apportano tanti benefici alla salute per questo andrebbero consumati con maggiore frequenza. A partire proprio dal miele: 20-30 grammi al giorno si inseriscono in un’alimentazione corretta, in particolare al posto dello zucchero. Per tre buoni motivi. Il primo è che il miele dolcifica più dello zucchero e quindi ne serve meno. Il secondo vantaggio è che è più digeribile rispetto allo zucchero perché i suoi glucidi sono stati “predigeriti” dalle api e sono già scissi nei due zuccheri semplici, fruttosio e glucosio, che entrano in circolo dando subito energia. Terzo plus: il miele agisce come un prebiotico. I suoi zuccheri, infatti, vengono fermentati dalla flora batterica intestinale, dando origine a nuove molecole che nutrono questi benefici batteri contribuendo a mantenere la salute e l’equilibrio della pancia. Un effetto sinergico si ottiene abbinando il miele (in particolare quello chiaro, come il tiglio o la lavanda) con il latte tiepido (non bollente altrimenti alcune sostanze si degradano), meglio se prima di andare a letto. È un rimedio antico ma confermato dalla scienza moderna che agisce sul sistema nervoso centrale, calmandolo, e che funziona contro stress, ansia o insonnia. La concentrazione di zuccheri, il tenore in polifenoli e il pH leggermente acido rendono il miele un efficace antinfiammatorio con effetti emollienti. Una proprietà da sfruttare in caso di tosse o mal di gola, perché riesce a ridurre l’irritazione della faringe.
Polline, ricostituente naturale
Pallottoline irregolari, dal profumo leggero e dal sapore dolce e “vegetale” e con una forma, un colore e una consistenza che variano in base alle diverse specie botaniche d’origine: si presenta così il polline, il fecondante maschile del fiore raccolto dalle api. Lo si può considerare un vero superfood: contiene oltre 50 tra macro e micronutrienti, ha un elevato valore energetico dovuto soprattutto all’alto contenuto di proteine (oltre il 20%) e di zuccheri. La presenza di tante vitamine, in particolare quelle del gruppo B, lo rende un potente ricostituente in caso di stanchezza fisica e mentale, oltre che un’ottima fonte di vitamina B12 per i vegetariani. Per un adulto ne basta un cucchiaio da tavola, raso, al giorno. Meglio consumarlo al mattino, perché aiuta ad affrontare con energia la giornata. Lo si può prendere al cucchiaio oppure scioglierlo in tisane o tè, non bollenti. È ottimo anche da aggiungere allo yogurt bianco.
Propoli, contro tosse e mal di gola
Questa sostanza resinosa ha proprietà antifiammatorie e antibatteriche, che l’hanno fatta considerare un antibiotico naturale. Assunta all’inizio dell’autunno aiuta a prevenire le malattie da raffreddamento, o comunque a lenirne i sintomi. Le sostanze presenti all’interno della propoli, poi, la rendono utile anche contro le ulcere e i disturbi della digestione. La si trova in fialette o compresse, vendute in farmacia e in erboristeria. Il modo migliore per assumerla è scioglierla in acqua tiepida e aggiungere un cucchiaino di miele per renderla più gradevole.
Pappa reale anche per gli sportivi
Un cibo da (api) regine, super nutriente e tonificante. Una “bomba” energetica che apporta tutti gli amminoacidi essenziali, molti minerali, antiossidanti e vitamine: per questo ha un effetto ricostituente, prezioso per vincere lo stress mentale e fisico e per riprendersi dopo una convalescenza. Anche in questo caso il momento migliore per assumerla è al mattino, a digiuno. La pappa reale è ideale anche per gli sportivi, perché aumenta la massa magra muscolare dopo l’esercizio fisico e aiuta a recuperare dopo gli sforzi sia aerobici che anaerobici.
Con la consulenza del Dott. Andrea Cavacini, biologo nutrizionista.