Quando la stagione cambia e le temperature si alzano è facile andare incontro a ritenzione idrica che si manifesta con gonfiore in alcune zone del corpo, in particolare cosce e caviglie. Le cause possono essere molteplici: squilibri ormonali, stress, diete inadeguate, intolleranze alimentari, patologie specifiche (renali, cardiache, insufficienza linfatica e/o venosa) ma anche terapie farmacologiche. Quando si è stressati, in particolare, si attivano dei meccanismi neurormonali che ci fanno trattenere liquidi. In caso di stress prolungati, inoltre, la tiroide potrebbe funzionare meno. Questo, insieme a un eccesso di insulina, potrebbe giustificare l’aumento di peso.
A tavola sarebbe opportuno ridurre al minimo il sale da cucina e gli alimenti ricchi di sale (insaccati, cibi in scatola e altro), bere almeno 2 litri di liquidi al giorno (sotto forma di acqua oligominerale, tisane a base di ortica, pilosella, tè verde non zuccherato), consumare verdura e frutta diuretiche, come cetrioli, asparagi, fragole, ananas, pompelmi, anche sotto forma di estratti e centrifughe. È importante anche considerare eventuali intolleranze alimentari (ad esempio al lattosio), consumare cereali integrali anziché raffinati e in piccola quantità. Inoltre, è importante inserire nella giornata tecniche per imparare a gestire meglio lo stress, come yoga, meditazione e training autogeno.