Si avvicina la prova costume e c’è chi è ancora alle prese con particolari diete, senza essere troppo soddisfatto dei risultati finora ottenuti.
Un ottimo aiuto può arrivare dal tè di Giava, chiamato così per le sue origini indonesiane. Anche se tè in realtà non lo è. Il suo nome botanico è Orthosiphon stamineus, si tratta di una pianta utilizzata spesso come coadiuvante nelle diete dimagranti perché favorisce la diuresi, riduce la ritenzione idrica e quindi anche la cellulite. L’utilizzo di questa pianta è particolarmente indicato quando l’accumulo di liquidi riguarda gli arti inferiori, con particolari effetti sgonfianti anche sui piedi e le caviglie, spesso messi a dura prova dal caldo.
Il tè di Giava può essere bevuto in forma di infuso preparato con 1 cucchiaio (circa 5 g) in 200 ml di acqua bollente, si copre e si lascia in infusione per 15 minuti. È consigliato berne 2-3 tazze al giorno lontano dai pasti e, per rendere più gradevole il suo sapore si può aggiungere 1 cucchiaino di verbena (Lippia citriodora) insieme al tè durante la preparazione