Passato il raffreddore o l’influenza, ci si aspetterebbe di tornare subito in piena forma, pronti a riprendere il nostro tran-tran quotidiano, e invece… ci sentiamo stanchi, deboli, facciamo fatica a carburare e a riprendere i nostri ritmi quotidiani. Perché, cosa succede e, soprattutto, cosa possiamo fare? Passata la fase acuta della malattia, siamo entrati molto semplicemente in quella fase che prende il nome di convalescenza, ovvero una fase di recupero nella quale il nostro corpo ha bisogno di tempo per riprendersi, recuperare le energie, per assicurarsi una ripresa totale ed evitare eventuali ricadute. Ricordiamoci che il nostro organismo è stato messo a dura prova dallo stress della febbre, dai vari sintomi come tosse, dolori vari, mal di gola, e tutto questo ha richiesto al nostro corpo un gran dispendio di energie! Ecco perché in questi in giorni sarebbe bene non esagerare con i vari impegni e cercare di sostenere il nostro corpo in questa fase di recupero, aiutandolo ad affrontare questa situazione di stress ricorrendo anche all’aiuto delle nostre amiche erbe da bere.
Ricorriamo quindi a erbe ricche di vitamina C per la loro azione immunostimolante come le bacche di sambuco (Sambucus nigra) e i frutti della rosa canina (Rosa canina); erbe come il ginseng (Panax ginseng), indicato nelle convalescenze perché tra le sue varie proprietà ha anche quella di migliorare la resistenza dell’organismo allo stress psico-fisico (proprietà adattogena), e infine fiori d’arancio (Citrus aurantium var. dulcis) per rilassare e alleggerire le tensioni della giornata.
La nostra tisana ricostituente sarà composta da 30 g di ginseng radice, 20 g di bacche di sambuco, 20 g frutti rosa canina e 10 g fiori d’arancio. Portate quasi a ebollizione una tazza d’acqua e aggiungete 1 cucchiaio della tisana, spegnete il fuoco, coprite e lasciate in infusione almeno 15-20 minuti. Filtrate e bevetene una tazza la mattina e una tazza il pomeriggio, per 7-10 giorni circa. Attenzione, se soffrite di ipertensione, è meglio sostituire il ginseng con una quantità uguale di radice di eleuterococco (Eleutherococcus senticosus).