Da 4000 anni lo zafferano è stato usato in medicina per curare almeno 90 diverse malattie ed è utilizzato negli integratori per dare una sferzata naturale al tono umorale, ma senza gli effetti collaterali dei prodotti farmaceutici nati con questo scopo.
"Le sue proprietà promuovono l'allegria: è una delle piante più felici", afferma Nick Bitz, medico naturopata ed esperto di medicina botanica e Ayurveda. E la ricerca conferma la sua affermazione, valida per persone di tutte le età.
Efficace antidepressivo
Studi su adulti depressi hanno confrontato gli integratori di zafferano con un placebo o con farmaci antidepressivi. Quando i ricercatori della Jacksonville University in Florida hanno analizzato i risultati, hanno scoperto due cose: lo zafferano era chiaramente più efficace di un placebo ed era efficace quanto gli antidepressivi, anche per la depressione maggiore, senza effetti negativi. Un altro studio ha scoperto che lo zafferano è un valido rimedio anche per la depressione postpartum: nelle mamme che allattano al seno i farmaci antidepressivi possono essere pericolosi sia per la loro salute che per quella del bambino, e lo zafferano si è rivelato un'alternativa sicura ed efficace.
Zafferano per problemi di umore
Altri studi hanno rivelato che negli adulti gli integratori di zafferano risollevano quel calo dell’umore non abbastanza grave da essere diagnosticato come depressione. In più agiscono anche sui sintomi legati allo stress e all'ansia. Le erbe che stimolano l'umore non sono in genere sperimentate sugli adolescenti, ma un'equipe di ricercatori australiani e spagnoli ha fatto proprio questo testando lo zafferano su un gruppo di adolescenti di età compresa tra 12 e 16 anni. La scoperta è stata che 14 mg di estratto di zafferano assunto due volte al giorno miglioravano in modo marcato sia la depressione che l'ansia.
Come funziona lo zafferano sull'umore?
I farmaci antidepressivi vanno “a colpire” un neurotrasmettitore specifico, lo zafferano - invece - esercita un'influenza sull'umore in molti modi, compresi i neurotrasmettitori, ma colpisce anche vari ormoni ed enzimi, con in più il vantaggio che non ha effetti avversi noti o interazioni dannose con alcun tipo di farmaco. Per le persone che stanno cercando di eliminare gli antidepressivi, lo zafferano può essere assunto contemporaneamente e può aiutare con il processo di svezzamento dai farmaci.
Last but don’t least
Nonostante l'aumento dell'umore sia uno degli aiuti maggiori, lo zafferano può anche avere effetti benefici sulla perdita di peso, sulla sindrome premestruale, sulla vista, sul sonno, sul cuore, sul sistema respiratorio, sulla digestione e sulla pelle. Bitz li chiama “vantaggi secondari"; “poiché il suo effetto principale è sul sistema nervoso centrale - spiega - può avere un'influenza benefica su molte aree del corpo”. Sebbene gli studi fatti abbiano testato i benefici dello zafferano per la durata di 4-12 settimane, si è scoperto che molte persone sperimentano un miglioramento dell'umore con una sola dose. Alcuni potrebbero aver bisogno di prenderlo ogni giorno per mantenere un umore allegro, altri potrebbero scoprire che l'uso occasionale è tutto ciò di cui hanno bisogno.
Focus sul dimagrimento
Uno studio su donne sane ma in sovrappeso ha scoperto che, oltre a migliorare l'umore, un tipo specifico di estratto di zafferano noto come Satiereal ha ridotto la voglia di spuntini e ha migliorato la perdita di peso.
Gli integratori a base di zafferano: quali scegliere?
Per migliorare l'umore il consiglio è quello di scegliere un integratore che contenga un estratto concentrato di zafferano testato per purezza ed efficacia. La dose efficace è di 28-30 mg al giorno. Questi integratori possono essere assunti in qualsiasi momento della giornata, con o senza cibo. Se una tazza di the mattutina fa parte della tua routine quotidiana, lo zafferano può essere assunto contemporaneamente. Se invece si vuole perdere peso la scelta dell’integratore deve ricadere sul Satiereal, ovvero un diverso tipo di estratto di zafferano pensato proprio per aumentare la sazietà e ridurre la voglia di spuntini. La dose consigliata è di circa 90 mg prima di colazione e altri 90 mg a cena.