Il mondo va sempre più veloce eppure le tendenze slow di riscoperta del tempo, della qualità e dei valori sono in ascesa. La domanda è: storia e presente possono convivere in maniera virtuosa? Il motto di Sunalle risponde con un invito a valorizzare la tradizione in chiave contemporanea: il pane più moderno è quello più antico. Antico come il pane tipico sardo, carasau e guttiau, originario della Barbagia e conosciuto con il nome di carta da musica, e moderno come il processo produttivo che ha condotto l'azienda all’utilizzo di energia rinnovabile e all'ottenimento delle certificazioni IFS food standard e Biologica conforme alla normativa europea. Con una spinta continua alla ricerca in collaborazione con l’Università di Cagliari e alcune imprese tecnologiche del territorio. Ultimo traguardo: il progetto sull’utilizzo del lievito madre nel pane carasau adattato ai moderni mezzi di produzione.
Ingredienti semplici che fanno bene
Il pane carasau è stato, per moltissimo tempo, l'antesignano della schiscetta per i pastori sardi che lo consideravano una delle principali fonti di sostentamento durante i lunghi periodi di lavoro lontano da casa. E la sapevano lunga perché il carasau è nutriente: il suo impasto è fatto di pochi e semplici ingredienti (semola rimacinata di grano duro, acqua, sale e lievito) e attraversa due lente lievitazioni che lo trasformano in una fonte privilegiata di proteine, vitamine e sali minerali. Sunalle produce pane carasau e guttiau restando con i piedi per terra, la terra dei pastori di Sardegna dalla quale provengono quasi tutte le materie prime, senza OGM e guardando al futuro dove la ricerca della genuinità è legata a doppio filo con il biologico e la praticità.
Una storia di famiglia
Il testimone della produzione di pane carasau è passato dalle antiche famiglie paesane alla famiglia allargata di Sunalle che lavora lo stesso pane rispettando la lavorazione tradizionale in quattro fasi, unica e distintiva. Nel 1991, le cognate Sara e Maria, con la complicità dei mariti, rilevano l'antico forno di Fonni trasformando la produzione di pane carasau in un affare di famiglia, della famiglia Urrai. Il termine Sunalle è sinonimo della parte del gambo di grano che rimane nel campo dopo la mietitura. Nel 2001 l’azienda si trasferisce in uno stabilimento più grande per accogliere gli oltre trenta dipendenti ma non abbandona Fonni, il piccolo centro della Barbagia, regione d'origine del carasau.
Una linea di prodotti consapevole e smart
Nulla si distrugge, tutto si trasforma. La legge di conservazione vale anche per l'idea di produzione di Sunalle che ai Classici pane carasau e guttiau, in diversi formati, affianca un trittico di proposte versatili. La linea Benessere mixa tecnologie innovative a ricette tradizionali portando pane carasau e guttiau nel mondo healthy con le versioni biologica certificata, integrale e arricchita di iodio. Il 35% del fabbisogno giornaliero di iodio su 100 g di prodotto aiuta l'organismo a regolare il metabolismo, la pressione arteriosa e a riequilibrarsi evitando l'accumulo di grassi. Ad aggiungere un twist fantasioso ci pensano gli Speziati che sublimano il sapore caratteristico del pane sardo con aromi naturali sapientemente dosati come il rosmarino, il timo, la cipolla e il peperoncino.
Dedicata a chi ricerca lo spuntino goloso, salutare e portatile, la linea Snack trasforma la tradizione in un momento smart con gli snack alternativi alle “patatine”: le Scricchiole di pane guttiau classiche, al rosmarino, alla paprika e ai sapori mediterranei. Uno “scricchiolare” che è musica per le orecchie, come tradizione vuole.
I mille usi in cucina del pane carasau e guttiau
Il pane carasau è un vero e proprio salvavita in cucina perché si presta alla realizzazione di ricette salate e dolci per ogni momento della giornata. È croccante in purezza e modellabile una volta inumidito.
Spalmato di marmellata o di crema di nocciole è un’alternativa veloce alle crêpe e può sostituire la pasta all’uovo e di grano duro nella preparazione di lasagne e pasticci: non deve precuocere e si risparmia moltissimo tempo. Gli Speziati di guttiau sono perfetti per gli aperitivi, da sbriciolare sopra alle bruschette o da arrotolare e farcire di salse e verdure. E se il tempo di cucinare proprio non c’è basta aprire una busta di Scricchiole.