Il nome riempie di aspettative e suona decisamente accattivante…ma cosa si intende esattamente per "superfood"? Ce lo spiega un’azienda che ha eccellente know-how a riguardo: NaturaleBio, marchio che nasce dal 2016 dalla passione dei tre founder per i prodotti biologici e salutari.
Cosa sono e quali sono
Con "superfood" si vanno a identificare alimenti con importanti caratteristiche nutrizionali, come la forte concentrazione di micronutrienti, quindi vitamine, sali minerali e antiossidanti, in grado di influenzare in modo positivo le funzioni fisiologiche del nostro organismo, per conservare e migliorare lo stato di salute e talvolta anche per prevenire l’insorgenza di alcune malattie.
Si tratta di cibi funzionali di origine vegetale, meglio se crudi e biologici oppure solo minimamente lavorati. In realtà, non esiste una lista precisa di questa categoria di alimenti, ma di sicuro vi rientrano alcuni vegetali "comuni", verdure come broccoli, cavolo nero e spinaci, frutta dal grande potere antiossidante come mirtilli e melagrana, oppure ancora pseudo-cereali come la quinoa o radici come lo zenzero.
La gamma di superfood di NaturaleBio include prodotti che arrivano da specifiche zone del mondo, di cui le coltivazioni sono originarie:
- il Cacao, superfood ricchissimo di flavonoidi, dal Perù insieme alla Maca, radice energizzante dal sapore speziato;
- l’Alga Spirulina e la Moringa dall’India, due vegetali ricchissimi di vitamine e minerali preziosi. Dall’India arriva anche lo Psillio, fibra vegetale benefica per l’intestino;
- il tè Matcha e altri tè verdi pregiati come Sencha e Gyokuro, ricchissimi di catechine – potenti antiossidanti – dal Giappone;
- l’Olio di Cocco con i suoi grassi buoni dallo Sri Lanka;
- le bacche di Açaì coni loro flavonoidi, vitamine e fibre, dal Brasile;
- il Miele di Manuka, a marchio NaturalePiù, dall’importante azione antimicrobica e antinfiammatoria naturale, dalla Nuova Zelanda.
Qualità, provenienza e certificazione
La peculiarità del marchio romano NaturaleBio è proprio il suo ruolo di importatore diretto da diversi Paesi del mondo per produrre e distribuire senza intermediazioni in tutta Europa: il vantaggio è un totale controllo sulla qualità della materia prima affinché il superfood mantenga fino al piatto le medesime qualità nutritive. La garanzia su tutta la filiera è assicurata dai responsabili di prodotto dell’azienda, che viaggiano per selezionare in modo accurato i prodotti grezzi di alta qualità da importare e offrirli a prezzi accessibili al consumatore finale.
Chiudono il cerchio le diverse certificazioni, come quella relativa al Biologico, allo standard etico internazionale VeganOK, le ISO 9001 e 14004, le analisi specifiche sul Miele di Manuka e le analisi microbiologiche e multi-residuali su tutti i prodotti, accreditate da Laboratori Accredia effettuate su ogni lotto, in fase pre e post importazione.
Come usarli?
Ok, quindi i superfood fanno bene, ma come consumarli? Sicuramente possono essere assunti in purezza, sciolti in acqua e bevande nel caso delle polveri vegetali, oppure a cucchiaiate nel caso del miele. Ma non solo. Infatti, sono ottimi ingredienti per aggiungere un tocco in più, come benefici ma anche come profumo e sapore, a diverse ricette dolci e salate, sia per colazione che per tanti piatti sfiziosi. Un esempio? L’Açaì è perfette nelle bowl per la colazione, lo psillio aiuta ad addensare gli impasti anche senza glutine, la moringa è una deliziosa spezia per dare carattere a verdure e insalate, per non parlare dell’incredibile versatilità in cucina del cacao e dell’olio di cocco