Dieta di Barbara Asprea
Lo sappiamo. Primavera ed estate sono le stagioni migliori per riacquistare la linea e bisognerebbe sempre farne tesoro. Ma oltre ai classici provvedimenti come cercare di mangiare in modo leggero, sano e poi aumentare l'attività fisica, c'è altro che possiamo fare per facilitare la perdita di peso? Sembrerebbe proprio di sì, almeno secondo quanto conferma la ricerca scientifica di questi ultimi anni che sta studiando il rapporto tra abitudini alimentari e ritmi circadiani o, per dirla in altro modo, con il nostro orologio interno. Insomma oltre alle nostre ricette-menu light di stagione, verrà data una particolare attenzione anche agli orari dei pasti. Talvolta, difatti, può essere sufficiente obbedire ai nostri ritmi fisiologici per tornare in forma o per non ingrassare. Vale la pena di provare, no?
Una giornata perfetta
Colazione completa
La colazione è preziosa per dare un importante segnale di ripresa al metabolismo e non va saltata. Meglio però non esagerare con i cibi dolci ma cercare di consumare un mini pasto bilanciato e saziante. Ad esempio yogurt con fiocchi di avena e frutta a guscio e una porzione di frutta fresca formano un sano breakfast estivo.
Pranzo e cena
Se a pranzo ci si può concede qualcosa di più, specie se si pratica attività fisica, le cene devono essere il più possibile leggere. E fare attenzione a cenare entro 10-12 ore dalla colazione.
Ma la notte, no!
Per affrontare in modo efficace i problemi di peso bisogna anche affrontare quello della qualità e durata del sonno. La sua mancanza rende il dimagrimento molto difficile mentre facilita l'accumulo di grasso. Di notte il nostro organismo è programmato per dormire e non per mangiare: lo spuntino di mezzanotte è un'abitudine che può rivelarsi una bomba a scoppio ritardato.