Con l’arrivo del caldo è arrivata anche la voglia di gelato. E quello di cioccolato è forse il quello più amato da tutti. A proposito di cioccolato, un recente studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition avrebbe appurato che il noto effetto positivo di rialzo del colesterolo hdl cosiddetto buono (che contrasta l’azione del colesterolo cattivo) non sarebbe dovuto ai polifenoli (noti antiossidanti) come si pensava fino ad oggi. Sarebbe, invece, merito della teobromina, l’alcaloide dall’azione stimolante tipico del cacao. Tornando al gelato al cioccolato – anche il fantastico frappè tanto amato dai giovanissimi - l’unico neo che ne può rovinare la degustazione è l’apporto calorico (e di zuccheri) che va dalle 200 alle 250 calorie (anche se più è fondente il gelato e più calano le calorie). Tuttavia, basta eliminare a cena un cucchiaio d’olio e 50 grammi di pane (o pasta) dal solito menu quotidiano per compensare la sostanziosa merenda. E in più ci si può assolvere pensando che ci fa anche bene…