Originario della Cina, il gelso bianco (Morus alba) è da tempo usato nelle medicine tradizionali per diversi disturbi come mal di denti, raffreddore ma anche ipertensione e diabete. E in effetti i frutti, le foglie e la corteccia del gelso sono stati oggetto di studi per i loro benefici sulla salute cardiovascolare e metabolica.
Ma c’è di più. Una recente ricerca pubblicata sul Journal of Medicinal Food ha scoperto che l’albero del gelso contiene dei flavonoidi in grado di sopprimere l’appetito e, di conseguenza, di facilitare la perdita di peso. E non si può dire che sia stata una scoperta dovuta al caso: i ricercatori hanno scelto il gelso bianco dopo aver esaminato più di 8000 piante medicinali, in quanto una potenziale fonte di agonisti di alcuni recettori collegati con i meccanismi che regolano l’appetito e la fame nervosa.
Insomma, secondo gli autori dello studio, probabilmente nel prossimo futuro l’estratto di gelso diventerà un rimedio naturale per contrastare sia la fame nervosa che l’obesità e la cosiddetta sindrome metabolica legata al sovrappeso.