Ok, sappiamo tutti che mangiare "verde" fa bene, però i ricercatori dell'Imperial College di Londra hanno voluto capire il rapporto che esiste tra la dose quotidiana consumata di frutta e verdura e la diminuzione del rischio di ammalarsi. I risultati del loro lavoro, pubblicati sull'International Journal of Epidemiology, confermano una tendenza generale: e cioè che 5 porzioni al giorno sono un obiettivo da raggiungere ma che se si superano è ancora meglio. L'equipe di ricercatori ha analizzato 95 studi scientifici che hanno coinvolto 2 milioni di persone, mettendo in relazione le quantità di vegetali consumati e la presenza di problemi cardiaci, ictus, malattie cardiovascolari, cancro e mortalità prematura. E ha scoperto che, sebbene le 5 porzioni riducano il rischio di ammalarsi, il maggior beneficio si è ottenuto grazie al consumo di 800 g (sempre tra frutta verdura) al giorno. Il che tradotto in porzioni da 80 g, equivale a 10 porzioni (le odierne 5 porzioni ammontano a 400 g). Grazie a queste 10 porzioni, per fare un esempio, il rischio di ammalarsi di cuore diminuisce del 24%, del 33% per l'ictus, del 28% per le malattie cardiovascolari, del 13% per il cancro e del 31% per le morti premature.
Qualche consiglio facile per riuscirci
Per consumare 800 g tra verdura e frutta, calcolate grosso modo a ogni pasto principale 250-300 g di ortaggi (vanno bene sia crudi che cotti), preferibilmente alternando nel piatto più varietà di diversi colori. Per la frutta restate intorno alle 2-3 porzioni (da 80-100 g) per un totale di 250-300 g al giorno. Calcolando che una mela grande, un frullato o una bella spremuta valgono per 2 porzioni. E poi potete prendere ispirazione dalle nostre ricette, sempre molto ricche di ortaggi diversi. Come la ricca insalata antiossidante che vedete nella foto!