Cinque consigli utili per evitare di ingrassare nella stagione autunnale.
1 Sulla bilancia senza timore. Quando si teme di prendere peso, spesso è la politica dello struzzo a vincere e non ci si pesa più. Non fate così: pesatevi regolarmente una volta a settimana, possibilmente a digiuno e al mattino. Tenendo presente che nel periodo premestruale, aumenta la ritenzione idrica e per qualche giorno è normale acquistare uno-due chili.
2 "Sfamatevi" con l’acqua. Quando vi sedete a tavola, come prima cosa bevete uno-due bicchieri d’acqua. Se fate fatica a bere, sostituite l’acqua ai pasti con un più invitante infuso tiepido, ad esempio il kukicha, il tè verde invecchiato 3 anni, che essendo quasi privo di teina, si può sorseggiare a tutte le ore. In più, bevendo, idratiamo le mucose dell’apparato respiratorio rendendole più resistenti all’attacco di batteri e virus.
3 Spuntini rilassanti. Prendete l’abitudine di fare un break a metà mattina e pomeriggio per un rilassante spuntino. Alternate spremute o frutti al naturale con bevande calde e un paio di noci o mandorle da sgranocchiare lentamente, assaporandole senza fretta. Oppure concedetevi senza timore un pezzetto di cioccolato fondente, evitando di masticarlo ma facendolo sciogliere con lentezza. Così facendo affronterete meglio le giornata, arrivando meno affamati o stressati ai pasti principali.
4 Cotti e crudi. Col freddo aumenta il desiderio di pietanze calde: mettete a tavola creme e minestre di legumi e verdura, con una manciata di cereali integrali o con crostini integrali. Per rendere i pasti più sazianti, organizzatevi per mettere a tavola due piatti di verdura: uno crudo e uno cotto. Ad esempio, un’insalata di finocchi, olive e arancia, magari come antipasto, e dei broccoletti al vapore come contorno. Per assicurarvi il fabbisogno della salutare vitamina C, che sparisce nei cibi cotti, prendete però almeno due porzioni di frutta al giorno, preferibilmente agrumi e kiwi, i più ricchi.
5 Spezie piccanti e riscaldanti. Aggiungete una presa di peperoncino in polvere a zuppe o minestre subito prima del consumo. Utilizzate la radice di rafano, grattugiandolo con parsimonia direttamente sulle pietanze, come creme o purè. Al posto del pepe, provate i semi di senape, interi o macinati, per insaporire ortaggi in padella, seitan o tofu saltati, piatti di carne. Lo zenzero in polvere ha un sapore più pungente rispetto alla radice fresca. Oltre che in cucina, per primi o contorni, usatelo per aromatizzare tè (nero o verde) e infusi in genere. Da solo o insieme a un pizzico di cannella o di chiodi di garofano.
Grazie per i consigli!