Anche a voi in estate, come a me, viene voglia più spesso di mettere in tavola piatti piuttosto piccanti? Che via via possono ispirarsi alle suggestioni mediterranee, orientali oppure – come in questo caso – alla cucina messicana o tex-mex. Pietanze veloci da preparare, caratterizzate da quel non so che in più regalato dai peperoncini, ovunque sia la loro provenienza. Ebbene, la ricetta che vi propongo oggi, in versione alleggerita, sono le popolarissime huevos rancheros messicane. In America vengono considerate un saporito breakfast, ma per noi sono più adatte per pranzo, cena o, magari, un brunch. Come vedrete è un piatto unico, che si può affiancare a un’insalatina ma niente di più. La versione qui sotto, leggermente adattata, arriva dal ricettario della prestigiosa associazione dei cardiologi USA (American Hearth Association). Qui trovate il link alla ricetta originale.
Nelle huevos rancheros ritroviamo gli ingredienti e i sapori tipici della cucina messicana come i fagioli, i pomodori, l’avocado e, ovviamente, peperone e peperoncino. Tutti ingredienti noti per le loro virtù nutrizionali. C’è anche il formaggio, che però si può anche eliminare oppure “sgrassare” sostituendolo con la ricotta secca grattugiata (ma anche quella affumicata ci sta benissimo). E buon appetito, anzi: y ¡buen provecho!
Huevos rancheros (uova alla messicana)
Ricetta vegetariana, senza glutine
Per 4 persone
4 uova, 1 peperone grande, 1 cipolla grande (o 2 normali), 1 avocado piccolo, 2 spicchi d’aglio, 1 peperoncino fresco (preferibilmente tipo jalapeño), 80 g di ricotta secca grattugiata (o altro formaggio a piacere), 1 lattina di fagioli neri, 1 lattina di salsa o di pomodori pelati (o circa 400 g di salsa di pomodori freschi), olio e. v. d’oliva, sale; 4 tortilla di mais oppure 4 piadine piccole (se il glutine non è un problema), coriandolo fresco (o prezzemolo), 1 lime (facoltativo) per accompagnare
1.Oliate leggermente una padella con il fondo spesso e mettetevi a stufare delicatamente la cipolla tritata o affettata finemente, fino a quando diventa morbida.
2.Riducete, nel frattempo, il peperone a dadini, poi eliminate i semi e tritate il peperoncino. Aggiungete entrambi alle cipolle, lasciandoli insaporire brevemente, quindi unite l’aglio tritato e proseguite per un minuto.
3.Versate la salsa di pomodoro (o i pelati tritati), i fagioli ben scolati (ma alcuni li aggiungono direttamente nel piatto), 3 cucchiai d’acqua e una spolverata di sale. Coprite e fate cuocete finché il tutto sarà cotto e avrete ottenuto una salsa corposa ma non asciutta. Levatela dal fuoco e tenetela coperta a insaporire.
4. Preparate ora le 4 uova, cuocendole all’occhio di bue in una padella che non attacchi, pochissimo oliata. Nel frattempo, scaldate le tortilla o le piadine in una padella a parte.
5. Distribuite le tortilla o piadine su ogni piatto. Quindi ricopritele con la salsa calda e le uova, facendo attenzione a non romperne i tuorli. Completate con l’avocado tritato o ridotto a fettine sottili (che darà cremosità) e la ricotta o il formaggio grattugiato. Se piace, cospargete il tutto con coriandolo o prezzemolo in alternativa e servite con uno spicchio di lime a parte, da spruzzare a piacere.
Photo credits: American Hearth Association