Che meraviglia, le spezie! Sono alleati in cucina che non passano mai di moda, e, anzi, risultano sempre più spesso al centro di ricerche scientifiche che scoprono continuamente nuove proprietà salutistiche. Già da anni è noto il potente stimolante sul metabolismo di peperoncino, zenzero o curcuma, ad esempio. Tuttavia, oltre all’effetto “bruciacalorie”, che dipende dalla dose assunta (e dalla qualità dei cibi ingeriti), arricchire i menu con le spezie li rende più salutari e amplifica il loro potere saziante. Una caratteristica utilissima quando si devono limitare le porzioni.
Via la fame col piccante
Il principio attivo del peperoncino è la capsaicina, che tra le tante qualità possiede anche quella di agire su meccanismi che regolano l’appetito. Qualche tempo fa uno studio aveva dimostrato che le persone messe a dieta “piccante” non sentivano fame nonostante la restrizione calorica. Per abituare il palato al gusto piccante iniziate con piccole dosi e aumentate via via.
Sperimentate…
Insaporite i vostri piatti miscelando le spezie e le erbe che più vi piacciono: in questo modo non correrete il rischio di fare prevalere troppo il sapore di una spezia (che può stancare) e arricchirete il piatto di tante sostanze salutari.
Anche in tazza
Mai provato a scaldare i pomeriggi invernali con un tè reso più interessante da zenzero e cannella, oppure da cardamomo e chiodi di garofano? Ma le combinazioni sono infinite… Ecco un modo per completare, e rendere più appaganti, i freschi (e vitaminici) spuntini di frutta da consumare a metà mattina e pomeriggio.
Ecco 5 ricette speziate consigliatissime per voi…