Anche se non è proprio esatto possiamo pensare al pane azzimo come una delle prime versioni di pane inteso come accompagnamento di altre pietanze e come base per costruire piatti un po’ più elaborati.
Nella sua versione grezza e antica si impastavano acqua e farina, ovviamente integrale, senza unire altro e la cottura avveniva su rudimentali strumenti di cottura come le lastre di pietra e solo in seguito i forni.
È quindi un pane arrivato ai giorni nostri conservando lo spirito del tempo, solo due ingredienti, farina e acqua, assenza di lievito di qualsiasi tipo, riduzione o scomparsa quasi totale del processo di fermentazione tipico del pane più classico.
Malgrado la sua vetusta età continua a rimanere un pane moderno, nel senso che nell’epoca delle problematiche alimentari per eccellenza la sua assenza di composti lievitati, di processi di fermentazione, di sale è un pregio notevole sia per chi deve curare specifiche situazioni patologiche, sia per chi vuole prevenire o rimediare a potenziali squilibri nutrizionali.
Ma il mio scopo non è promuovere oltre misura questo pane, onestamente di pani eccellenti ce ne sono a centinaia, forse l’unico problema è trovarli se non si ha voglia di farli da se!
La premessa era per presentare la ricetta di oggi che del pane azzimo sfrutta la bella versione croccante a mo di cracker o sfogliatina friabile.
Si trova con molta facilità e con il vantaggio di essere preparata con farine di diverso tipo, dalla bianca normale, alla più sana integrale, a quella di farro, avena, ecc.
Sfoglie anche con la pratica caratteristica di farsi spezzettare in piccoli bocconcini, una caratteristica che ho sfruttato al ristorante per diverse creazioni.
Una di queste è quella che vi presento oggi, quando ancora gli ultimi topinambur di stagione riuscite a trovarli.
Ma il bel regalo che vi faccio ha anche il vantaggio che potete variare a vostro piacimento sia la farcitura vegetale che la salsina finale.
Anzi aspetto le vostre interpretazioni!!!
Pane azzimo con verdure in sfoglie
Ingredienti per 4 persone:
- 1 grande spicchio d'aglio,
- 1 rametto di rosmarino fresco,
- 2 finocchi piccoli,
- 2 carote piccole,
- 250 g circa di spinaci freschi,
- 5 g di funghi secchi,
- 200 g di topinambur,
- 4 sfoglie rettangolari di pane azzimo,
- poco latte vaccino o di soia,
- olio extravergine d'oliva,
- sale
Preparazione
- Sbucciare l'aglio e tritarlo finemente insieme al rosmarino sfogliato e asciugato, pulire i finocchi, le carote e gli spinaci tagliando tutte le verdure a fettine sottili.
- Rosolare il trito d'aglio per pochi minuti in una padella insieme a 3 cucchiai d'olio, aggiungere finocchi e carote, salare e cuocere a calore medio per 10 minuti circa.
- Unire solo successivamente gli spinaci e lasciarli appassire cuocendo per altri 5 minuti.
- Nel frattempo mettere a bagno i funghi in una tazza di acqua tiepida, lavare i topinambur e lessarli per 20 minuti circa fino a renderli morbidi.
- Sbucciarli e frullarli finemente con i funghi ammollati, poco sale e il latte sufficiente a ottenere una fluida cremina.
- Spezzettare le sfoglie di pane azzimo e comporre una sorta di millefoglie alternano il pane con le verdure saltate in padella riscaldate all'ultimo momento.
- Accompagnare con la salsina di topinambur e decorare con semi di sesamo nero.
ti sei superato!la “besciamella” di topinambur ho imparato ad utilizzarla da circa un anno (metto solo un poco di latte di soia o riso al naturale), però ovviamente il tocco dello chef, con l’aggiunta dei funghi è quel qualcosa in più a cui non avevo mai pensato.il pane azzimo lo mangio abbastanza spesso, ma non ci ho mai fatto delle “lasagne”.grande come sempre
Grazie Valentina!!
Queste sfoglie azzime sono ottime devo dire e consentono di spaziare molto con la creatività.
A me sorprende e “sconvolge” sempre quando con solo 2-3 ingredienti si riescono a fare prodotti così incredibili.
Quando arriverò a farlo con un solo ingrediente, a quel punto non so che succederà!!!
A presto
Giuseppe