Esce oggi sul Corriere della Sera nel supplemento salute un interessante articolo sul ruolo delle insalate in una stagione come quella estiva che sollecita più che mai il loro consumo.
Insalate intese ovviamente come piatto multi partecipato, cioè dove non ci sono solo le classiche foglie verdi o rosse delle comuni piante da insalata, ma un insieme variegato di ortaggi e perché no anche frutta.
Senza andare troppo oltre e esagerare con elementi che con le insalate vere e proprio centrerebbero poco rischiando per altro di alzare così tanto i grassi e la parte calorica da snaturare la loro funzione di partenza.
Che dovrebbe essere soprattutto quella di portare freschezza, liquidi, fibre, tante vitamine e Sali minerali insieme a un prezioso carico di elementi antiossidanti.
Per cui va bene una dose minima di formaggio, tonno o altri elementi calorici, senza esagerare però e facendo prevalere sempre gli elementi puramente vegetali.
Considerazioni nutrizionali a parte quello che ci si chiede sul Corriere nella pagina dedicata all’alimentazione è anche se le insalate pronte (una pratica di vendita deprecabile a mio avviso, ma di fatto sono acquistate a valanga) sono sufficientemente sicure per il consumo o non vadano adottate delle precauzioni.
Trovate tutti i consigli sul quotidiano insieme a una mia ricetta (ovviamente senza insalate pronte!) che vede la bella accoppiata tra le verdure e la frutta.
Ricetta che domani illustrerò sul blog in tutti i dettagli!!!