Certo che quando abbiamo la fortuna di ricevere o trovare prodotti caseari di alta qualità non possiamo esimerci dal cercare di valorizzarli al massimo in cucina cercando quelle soluzioni che in qualche modo possono mettere in evidenza le loro caratteristiche primarie.
Che poi sono talmente buoni che la prima mossa è quella di consumarli al naturale con estrema semplicità, del pane buono, l’olio delle olive che qui in Italia abbiamo di altissima qualità per fortuna, i prodotti di stagione della terra come il pomodoro e così via.
Personalmente ho una considerazione altissima per l’umile ricotta tanto da usarla un po’ dappertutto, un uso da innamorato che mi ha portato anche diverse osservazioni ironiche su questa sorta di ricorrenza alimentare!
Forse perché da piccolo quando mio padre mi svegliava all’alba per andare a cercare funghi nei boschi di Calabria cercava di rendermi più lieta la levataccia andando subito a comprarmi la ricotta nuova.
Quella appena fatta e ancora calda messa nei cestinetti di vimini simili a quelli che vedete sullo sfondo in foto, a volte al naturale a volte già cotta al forno.
Ed era apoteosi tanto che perdonavo a mio padre qualsiasi cosa mentre mi godevo quella bontà incredibile resa ancora più incedibile dall’essere fatta da un unico ingrediente, il latte buono!
E con una ricotta così buona fatta in molte regioni, provincie, paesi d’Italia possiamo realizzare eccellenti cose anche in pasticceria cercando anche qui di non alterare troppo la qualità del prodotto iniziale.
Per questo oggi vi presento e offro questa ricetta in cui penso che alla ricotta buona viene dato lo spazio migliore possibile per aver realizzato un dolce.
In questa sorta di panino farcito, infatti, abbiamo la possibilità di sentire al meglio la sua bontà, se è buona perché se non lo è sentiamo ben altro purtroppo!!!
Una ricetta di cui potete solo prendere come base la torta e usarla per la prima colazione tanto è buona, lo dico più che altro se vi avanza visto che sarebbe un peccato non realizzare la preparazione per intero e godersi oltre alla torta la buona ricotta e i buoni frutti del bosco!
Mini tortina con farcitura alla ricotta e frutti di bosco
Ingredienti per 4 persone:
- 1 uovo,
- 4 cucchiai di zucchero di canna,
- 50 ml di latte,
- 300 g di ricotta fresca appena fatta,
- 3 cucchiai di olio d’oliva dal fruttato leggero,
- 1 cucchiaino di buccia di limone grattugiata,
- 70 g di farina 0,
- 40 g di frumina,
- 25 g di farina di riso,
- ½ bustina di lievito,
- 150 g di frutti di bosco misti,
- 3-4 cucchiai di succo di limone
- vaniglia nera in polvere
Preparazione
- In una ciotola sbattere bene l’uovo con 3 cucchiai di zucchero e un pizzico di vaniglia nera in polvere, aggiungere il latte frullato finemente con 60 g di ricotta, l’olio e la buccia di limone grattugiata.
- Unire gradualmente le tre farine setacciate insieme al lievito, versare in una tortiera quadrata da 20 cm circa di lato rivestita con carta da forno e cuocere nel forno caldo a 160 gradi circa per 25 minuti circa.
- Nel frattempo lavare con cura i frutti di bosco, asciugarli delicatamente e mescolarli con lo zucchero rimasto e un poco di succo di limone.
- Lasciare raffreddare la torta, dividerla in 4 parti uguali e sezionarle a metà facendo attenzione a non rompere la struttura.
- Appoggiare la base di ogni parte nei piatti, farcire con la ricotta fresca rimasta, coprire simulando una sorta di panino e mettere sopra ogni fetta farcita i frutti di bosco con tutto il loro condimento.