Il limone oltre ad essere uno dei frutti più buoni, poliedrici, utili e ricco di elementi di salute è anche uno di quelli più in voga in estate sia per preparare bevande dissetanti e gustose che per allietare al meglio i nostri piatti di cucina donando freschezza e profumi.
Ed è soprattutto in questo periodo che possiamo trovare con facilità un’altra parte della pianta che raramente prendiamo in considerazione, le foglie di limone.
Conservano con se una buona parte dei profumi della buccia e proprio per questo risultano funzionali all’uso di cucina per quanto sia in realtà poco diffuso.
Se avete la fortuna di possedere un albero di questi agrumi coltivato al naturale senza l’uso di prodotti chimici o conoscete chi di fidato ne ha uno o più cercate allora di sfruttare non solo i magnifici frutti, ma anche le profumate foglie di limone.
In diversi contesti in cui questo uso particolare delle foglie di limone è abbastanza famigliare tornano utili per aromatizzare delicatamente molti alimenti estivi con particolare predilezione e affinità con il pesce del pescato locale.
Su questo mi voglio focalizzare oggi, ma sappiate che per mia diretta esperienza e pratica le foglie di limone possono profumare e rendere molto piacevole anche diversi ortaggi e con una certa frequenza sono anche usate per valorizzare il formaggio.
Ad esempio è possibile avvolgere in sue foglie grandi o in più foglie delle fette di un formaggio morbido come la provola, la scamorza o volendo anche una buona ricotta di pecora asciutta e passare il tutto su una griglia o piastra calda lasciando sciogliere e scaldare il formaggio che prenderà i profumi relativi del limone.
Approfondiremo magari questo uso in ortaggi e formaggio, ma tornando al pesce vi suggerisco una semplice preparazione a base di pesce fresco.
Provate a testare l’uso delle foglie di limone procurandovi per prima cosa dei filetti già puliti e senza pelle scegliendo tra cefali, sgombri, orate, branzini, tonnetti o altre specie di stagione e del pescato locale.
Quindi tagliate la polpa del pesce in sottili fettine e mettetele a marinare brevemente con alcuni cucchiai di olio, un pizzico di sale, una macinata di semi di coriandolo e se si gradisce una punta di peperoncino, un poco di buccia grattugiata di limone e alcune gocce del suo succo.
Lavate con molta cura alcune grandi foglie di limone e adagiatevi sopra le fettine di pesce trasferendo il tutto in una capiente padella insieme a un poco di olio.
Coprite completamente con un coperchio e a calore medio basso cuocete per 5 minuti circa in base alla quantità che state preparando.
Il vapore garantito dalla presenza del coperchio diffonderà al meglio i profumi delle foglie le quali a loro volta faranno da protezione alla delicata polpa di pesce che arriverà a cottura nelle migliori condizioni preservando tutte le sue caratteristiche nutrizionali di partenza.
Una volta in tavola vi basterà servire il pesce con le sue foglie macchiato da poche gocce di buon olio extravergine di oliva decorando con piccoli granelli di semi di papavero o altri semi oleosi a vostra scelta!