Della ricetta pubblicata ieri erano avanzati una cospicua dose di pinoli e complice un caldo finalmente arrivato abbiamo voluto goderci delle fresche e goderecce bollicine di alto livello sorseggiandole verso il calar della sera.
Prima però ci voleva qualcosa che fungesse da aperitivo e accompagnamento al buon vino bianco e ovviamente non potevano essere ne le solite patatine ne tantomeno olive o compagnia simile.
Ci voleva un'idea e peraltro veloce, così complici i pinoli di cui dicevo, degli ottimi ceci in vaso già lessati produzione Libera avuti in omaggio qualche mese fa oltre a dei cipollotti appena arrivati dall'orto (anche se un po' smorti devo dire vista la stagione inoltrata), complici tutti questi elementi è venuta fuori la ricetta che vi presento oggi.
Preparata in poco più di 20 minuti è stata una ottima compagnia al vino, ma come è ovvio la ricettina si può servire in tanti modi diversi.
Con un insalatina come racconto nella descrizione finale del piatto oppure, un flash che mi viene proprio ora, con una bella insalata di pomodori conditi con profumata menta fresca, un poco di gomasio e una punta di buccia di limone.
Magari per esagerare ci ricolleghiamo al couscous che raccontavo due giorni fa e ci facciamo una bella base di semola fredda condita e idratata ancora di più con i pomodori alla menta.
Sempre con la menta ci vedrei bene anche un mix di peperoni gialli e rossi, cotti al forno fino ad abbrustolire la pelle, sbucciati ben bene e conditi con tanta erba profumata, buon olio e poco sale.
Insomma mi sa che sto correndo e divagando troppo, vi lascio subito alla ricetta, vi suggerisco solo che l'impasto si presta a diverse modifiche.
Questo però lo lascio scoprire a voi!!!
Polpettine aperitivo con ceci e pinoli
Ingredienti per 4 persone:
- 4 cipollotti,
- 80 g di pinoli,
- 250 g di ceci lessati,
- 1 uovo,
- 2 cucchiai di parmigiano grattugiato,
- 2-3 cucchiai di pangrattato più altri 2 per l’impanatura,
- olio extravergine d’oliva,
- sale
Preparazione
- Mondare i cipollotti conservando parte delle sommità verdi, affettarli e metterli in una padella con 2-3 cucchiai d’olio e i pinoli, rosolare a calore dolce per 10 minuti.
- Aggiungere i ceci lessati e continuare a cuocere per 5-10 minuti sempre a calore dolce versando poca acqua se necessario, lasciare il fondo di cottura comunque asciutto e frullare fino a ottenere una densa farcia.
- Unire l’uovo, il formaggio e il pangrattato sufficiente a ottenere un composto compatto, prendere un noce di impasto alla volta e con le mani formare delle piccole palline.
- Passarle in poco pangrattato e dorarle uniformemente in una padella con abbondante olio d’oliva.
- Accompagnare con un fresco aperitivo, in alternativa bagnate con un poco di succo di limone con un’insalatina di stagione a scelta.
Caro Giuseppe,
Approfitto di un attimo di quiete per lasciarti un cenno del mio quotidiano passaggio tra le pagine del tuo bel blog. Che susseguirsi di buoni spunti sto leggendo! Con l’articolo sull’avocado ho avuto modo di scoprire ricette sul sito di Cucina Naturale che mi ero persa! E queste polpettine sono sfiziose per davvero! Le faccio spesso con delle zucchine tagliate a julienne e saltate un pò in padella con un pò di scalogno, lasciate raffreddare ed unite ai ceci cotti senza aggiunta dell’uovo ma di un pò di pangrattato. Mi hai dato l’idea di aggiungerci i pinoli all’impasto e magari poca uvetta,. Chissà 😉
Un abbraccio e buoni ultimi giorni di lavoro. Per fortuna conto i giorni anche io…….
Ciao,
Sissa
Cara Sissa,
che sorpresa era da tanto che non ti sentivo e naturalmente mi fa molto piacere.
A me l’uvetta piace un mondo, per cui si approvo in pieno la tua aggiunta e modifica, l’uovo è per praticità, ma l’esperienza insegna che si può fare anche a meno, bisogna impegnarsi solo un poco di più, più che altro facendo attenzione in cottura, ma nulla di proibitivo.
L’avocado è proprio un bel frutto e come tutti i frutti per fortuna ce lo ha regalato mamma natura e non qualche “multinazionale moderna”.
Anche se in futuro mi sa che bisogna aspettarsi un po’ di tutto!!!
Ma ora meglio pensare a riposarsi, buone prossime vacanze anche a te.
A presto
Giuseppe
Carissimo Giuseppe,
visito il tuo blog quasi ogni giorno con un sentimento di felice curiosità, non solo per le stupende ricette che nella loro incredibile semplicità regalano sempre piena soddisfazione, ma soprattutto per come descrivi ogni gesto, ogni ingrediente, le associazioni di sapori e la descrizione delle innumerevoli proprietà salutari degli alimenti: imparo tantissimo. Per non parlare di quando prendi spunto da episodi o da azioni di vita quotidiana che ai più potrebbero passare inosservati perchè scontati, banali o appartenere ad altri tempi, tu cogli invece l’importanza della loro semplicità (come succede con le ricette!) ed esalti i particolari che racchiudono il segreto dello stare bene, in pace con tutti, e soprattutto con se stessi. Ed ora il mio augurio di buona vacanza! A presto,
Daniela
Cara Daniela,
difficile replicare dopo una così lunga sfilza di complimenti e osservazioni molto precise.
Dico solo una grande grazie e non nascondo il grande piacere nel leggerli!!!
Spero di continuare su questa scia e magari migliorare, come si dovrebbe sempre, magari di poco, ma migliorare fa bene a tutti.
Grazie dell’augurio di buone vacanze, ne ho proprio bisogno!!
Ti auguro di passare delle ottime ferie anche a te ovunque deciderai di andare!
Spero di risentirti presto!
Buona vita.
Giuseppe
buon giorno!stasera ho una cena a casa mia con gli amici del tai chi e farò un menù completamente vegan.sto prendendo spunto da tante tue ricette che rivisiterò.queste polpettine sono molto invitanti.intante ne approfitto per augurarti buone vacanze.riposati….
Buongiorno Valentina,
molto bene, allora sono curioso di sapere cosa farai e come sarà la tua (sicuramente buona e bella) interpretazione!
Grazie degli auguri, cerco di riposare, ma un minimo di lavoro mi tocca farlo!!!!!
A presto
Giuseppe
sono andati via tutti soddisfatti.io sono stanca morta e ho mangiato poco ( mi capita sempre quando sto tanto ai fornelli).il menù è stato: bruschette di pane di altamura con peperoni al forno conditi con timo e olio evo e olive taggiasche.una focaccia con cipolle ai fiori di zucchina (ne avevo tantissimi dell’orto), ho fatto un mix al 50 e 50 di farina integrale e farina forte.mini friselle (quelle di libera terra) ai pomodori datterini ,basilico fresco e sale alla lavanda.le tue polpettine (senza uovo e parmigiano) ho aggiunto lievito alimentare in scaglie, solo un cucchiaino di amido di mais per addensare, pan grattato senza glutine e al posto dei pinoli (che non avevo) un mix di pistacchi di bronte al naturale ed anacardi al naturale.poi ho fatto l’hummus ma con il sesamo nero giusto per cambiare accompagnato dalle sfoglie di papadam al naturale.la tua ricetta della piramide di riso rosso integrale con le beluga con la tahina che ho fatto io (col sesamo bianco però).l’unica variante è che ho lasciato le zucchine a dadini con la menta perchè ero in ritardo oops.poi ho fatto una macedonia copiata spudoratamente da salvini con cocco,kiwi,papaia, mango e ananas condita con una specie di sciroppo a base di cardamomo, chiodi di garofano, zucchero di canna grezzo e qualche altra cosa che ora sono stnca mi sfugge.tartufi di cioccolato e un vino calabrese buonissimo che si chiama greco di bianco.mi han fatto un sacco di domande, erano incuriositi ed è andata bene.
Grazie Valentina del tuo bel racconto e complimenti.
Hai fatto proprio un bel lavoro, sicuramente stancante, ma credo pieno di soddisfazioni.
E’ già tutto molto interessante solo a leggerlo e brava in particolare perché molte cose le hai fatte da te, come la tahina.
Che dire? ancora i miei complimenti.
A presto
Giuseppe