Tra i tanti semi oleosi di cui possiamo usufruire per arricchire di gusto e salute i nostri piatti uno posto di spicco spetta ai semi di zucca che possono presentarsi sotto diverse forme a seconda della varietà di ortaggio da cui sono ottenuti.
La maggior parte si presentano comunque di colore verde più o meno intenso e spesso si trovano già tostati e pronti per il consumo diretto senza la necessità di altri trattamenti, spiccano quindi per il colore da un lato a la componente aromatica molto caratteristica e piacevole.
Possiamo partire proprio da questa per iniziare a immaginare gli abbinamenti più interessanti e scopriamo subito come la loro presenza nel pane è incredibilmente buona e valorizzante.
Nel pane possono essere messi in due modi diversi con risultati contrapposti, interi danno una caratteristica di rusticità spiccata e a livello organolettico introducono elementi di croccantezza nel momento in cui la fetta di pane arriva a contatto con il palato, questo sia che siano introdotti nell’impasto, sia che siano presenti solo esternamente.
Frantumati con un mortaio, che non è una sottigliezza serve proprio un mortaio per ottenere l’effetto giusto, conferiscono al pane una sapore unico e intenso come se si fosse usato olio di zucca altra perla da far conoscere meglio.
Ma l’effetto della frantumazione non è solo questo perché si somma a un bel effetto colore che tinge di verde a macchie il pane nella parte interna donandogli una connotazione tutta sua.
Aggiungerei se proprio vogliamo completare il quadro anche il profumo, il pane ricco di semi di zucca frantumati sprigiona un profumo molto personale che personalmente trovo si accoppi in maniera intrigante con la classica triade pomodoro, basilico olio extravergine d’oliva.
Non solo pane ovviamente, banalmente si può subito ricordare come l’introduzione dei semi di zucca tostati nelle insalate ne cambia molto l’impatto complessivo e qui la presenza contemporanea di frutta fresca, in primis gli agrumi, risulta un matrimonio ben riuscito.
Abbiamo poi la funzione di supporto esterno ad esempio quando si devono realizzare delle impanature originali e mischiare dei semi di zucca frantumati con del pangrattato regala sensazioni organolettiche originali soprattutto se è presente il pesce.
Nei primi piatti, invece, una opzione valida è quella di preparare cereali in chicchi valorizzandoli con i semi di zucca, anche qui attraverso tre modi distinti.
Tramite la sensazione di croccantezza che possono donare, tramite il sapore spiccato e intenso amplificato dalla loro tostatura, tramite il colore verdastro che possiamo immaginare bene come possa dare sfumature particolari a un bianco riso basmati da servire come accompagnamento di ortaggi e legumi.
E per ora mi fermo qui convinto di avervi dato elementi su cui riflettere e buoni esempi applicativi, ma l’uso dei semi oleosi in generale è un terreno molto fertili di tanti futuri sviluppi!!!