Da qualche anno il succo di melagrana ricavato dal frutto fresco è diventata una sana abitudine di consumo in molti bar d’Italia, nelle mie frequenti visite a Napoli per seguire un importante ristorante, ad esempio, ritrovo questa offerta non solo nei bar ma anche in baracchini ben attrezzati allo scopo!
Dobbiamo considerarla una buona notizia di sicuro perché rispetto a molte altre bibite già pronte ricche spesso di dosi di zuccheri nascoste il succo di melagrana è decisamente più raccomandabile supportato dalle notevoli doti di salute che il frutto si porta dietro.
E ne dobbiamo approfittare proprio in autunno inverno quando nel nostro paese è di stagione evitandolo magari negli altri mesi quando è necessariamente conservato artificiosamente per lunghi periodi o arriva da chissà quale lontano paese!
Ancora meglio se realizziamo da noi la spremuta e la teniamo magari come elemento da prima colazione ogni giorno assimilando così tutti i suoi benefici, bisogna ricordare che al pari dell’uva un tempo esisteva anche la disintossicante e rinvigorente “cura della melagrana”.
Ma perché proprio il succo di melagrana ci si potrebbe chiedere? Per via del suo pregevole contenuto in acido ellagico che rispetto ai radicali liberi è quello che ha il più alto potere antiossidante tra tutta la frutta e verdura esercitando allo stesso tempo una funzione di tutela del DNA delle cellule.
Sempre nel succo e nel frutto in generale troviamo poi alte percentuali di polifenoli utili fra le altre cose nel contrastare l'ossidazione dei lipidi, alterazione che favorisce diverse degenerazioni aterosclerotiche.
Nella melagrana troviamo inoltre preziose percentuali di fosforo, calcio, zolfo, ferro, magnesio, rame e potassio insieme a molte vitamine e importanti acidi organici.
Quindi facciamone un buon uso del succo di melagrana, ma ricordiamoci allo stesso tempo che tutto il frutto è prezioso e ad esempio negli arilli, i semi contornati dalla caratteristica polpa rossa da cui poi si ottiene il succo, si trovano buone dosi di omega 3.
Includiamoli allora nelle ricette coscienti che non sono solo un elemento decorativo fine a se stesso, ma completano al meglio il quadro nutrizionale e salutistico.
Alcuni spunti? Iniziamo da questa bella Insalata natalizia alla melagrana con arancia, avocado e anacardi, per poi passare a una golosa Indivia belga all’aroma di curcuma con broccoletti e concludere dolcemente con delle Pere con salsa all’anice e melagrana!