Per quanto incredibile a volte succede e così il mio ortolano di fiducia era rimasto completamente senza agretti con mio vivo disappunto, più che un corsa a comprare barba di frate da parte di clienti premurosi si era trattato di un scorta scarsa.
Così io a fargli una testa così che i prodotti di stagione devono essere sempre in abbondanza rispetto al resto e lui a mandarmi, bonariamente, a quel paese!!!
Del resto a lui interessa vendere a prescindere e se le persone gli chiedono funghi e zucche a maggio in fondo che importa, almeno fa contente loro e contento lui che incassa e smercia con facilità!!!
Comunque fatto sta che la ricetta a base di agretti che teorizzavo ieri e pensavo di rielaborare per oggi è saltata in attesa di procurarmi nuova materia prima fresca.
Per cui mi sono guardato il bel archivio ricco e succulento del sito madre Cucina Naturale e ho scovato questa ricetta di un condimento a base di agretti che circa 5 anni fa avevo creato per un articolo sulla rivista.
Una preparazione semplice, veloce e alla portata di tutti, non c'è timore che possiate sbagliare a realizzarla al meglio sorprendendo magari qualcuno.
Insieme ai verdi e lunghi filamenti ci sono le zucchine che creano una crema verde brillante profumata e aromatica esaltata al massimo dalla maggiorana fresca a cui si sommano i pinoli tostati e l'immancabile e irrinunciabile olio da olive.
Potete abbinare il condimento con una semplice pasta, anche se nell'articolo che avevo preparato ai tempi suggerivo di condire del couscous accompagnandolo con 250 g di pomodorini pachino tagliati a cubetti e conditi con poca buccia di limone, sale e olio.
Nulla vieta però che diventi il ripieno di una qualche verdura o molto altro secondo la vostra fantasia.
Il testo completo lo trovate sul sito di Cucina Naturale al link che vi ho già evidenziato.