Problemi tecnici a monte mi hanno impedito negli ultimi giorni di pubblicare i post che avevo in programma, purtroppo a volte succede, la tecnologia è lungi dal essere perfetta e non sempre si riescono a coprire tutte le difficoltà che possono nascere.
Siamo proiettati nel mondo virtuale dove però si incontrano le stesse identiche dinamiche belle e brutte del mondo reale, idealmente facciamo fatica e pensare che sia così, ma dietro ogni azione tecnologica c’è ancora sempre l’uomo con tutte le sue devianze e contraddizioni.
In ogni caso torniamo con oggi ottimisti più che mai e pronti a confrontarci e riflettere su pensieri, sensazioni, fatti e misfatti della cucina e del mondo alimentare collegato direttamente a benessere e salute.
La cucina è uno di quei posti dove in apparenza diverse cose sembrano inutili o per meglio dire non utilizzabili, in ogni alimento riconosciamo e riteniamo di riconoscere ciò che è importante e funzionale al risultato finale e ciò che non ha alcuna utilità.
Così le cose che mettiamo da parte, buttiamo via, sprechiamo, non consideriamo sono in numero più che consistente, incredibilmente in alcuni casi sono addirittura la maggioranza, la parte di un ingrediente che rendiamo piatto finale è a volte meno del 50%.
Eppure i modi di riutilizzare gli apparenti scarti sono molteplici e più volte ho raccontato sul blog riflessioni e soluzioni tra le tante possibili.
Essendo autunno, riflettevo alcuni giorni fa, uno degli scarti della frutta più frequenti è il torsolo di mela quando ad esempio prepariamo un dolce e anche un piatto salato.
Di preparazioni non dolci, infatti, ce ne sono moltissime, li la mela gioca un ruolo a testa alta con tutti gli altri ingredienti senza mai sfigurare, anzi!!!
Se siete curiosi vi basta digitare su questo blog la parola mela per scoprire tante intriganti proposte salate in cui la mela da un contributo importante.
Il torsolo insieme ai suoi semi conserva una buona carica aromatica che sarebbe opportuno sfruttare sempre, parlo di torsolo perché la buccia non è detto sia necessariamente uno scarto, basta in questo senso procurarsi frutti biologici per non sprecarla.
E con il torsolo tra le diverse cose possiamo prepararci una squisita bevanda profumata, aromatica, ricca di benessere e belle sensazioni complessive.
Oltre alla mela la compongono tre spezie fantastiche, la cannella, i chiodi di garofano e l’anice stellato, insieme alle bacche di goji che da noi spesso vengono mangiate allo stato naturale, ma che nei paesi di origine si usano proprio in infusi e bevande varie.
Magari domani se riesco riassumo al meglio i pregi dei tre speziali, oggi mi premeva lasciarvi la semplice ricetta vista la lunga assenza!!!
Torsoli di mela e spezie in decotto profumato
Ingredienti per 4 persone:
- 1 torsolo di mela avanzato,
- 1 stecca di cannella da 7-8 cm circa.
- 2-3 semi di anice stellato,
- 1-2 chiodi di garofano,
- 1 cucchiaio di bacche di goji,
- 1 l di acqua
Preparazione
- Per questa ottima tisana si usano torsoli di scarto delle mele sopo aver consumato la polpa in altro modo, ma naturalmente è possibile usare pezzi di mela normale.
- Mettere tutti gli ingredienti tranne le bacche di goji in una pentola o casseruola ben pulita, coprire, portare a ebollizione, abbassare la fiamma e cuocere per 10 minuti.
- Spegnere unire le bacche rosse, coprire e lasciare riposare per almeno 10 minuti, quindi filtrare e versare nelle tazze dolcificando a piacere.
Grazie,oggi la faro’ne pregusto gia’ il profumo
Buongiorno Anna,
grazie spero ti riscalderà il cuore e soddisferà il palato!
Buon Natale.
Giuseppe