Può capitare a chiunque di dimenticare un ortaggio e ritrovarsi poi delle scoraggianti verdure appassite e molli che non invogliano per nulla all’utilizzo e spingono fortemente per finire come desolanti rifiuti.
Un peccato da non fare mai perché con le verdure appassite e solo in apparenza perse possiamo fare miracoli attraverso diversi metodi, il primo e più semplice è quello di trasformarle così come sono in brodi vegetali, zuppe e minestre che conserveranno gran parte della loro impronta organolettica.
Ma se volessimo far tornare le verdure appassite con la consistenza che avevano da fresche come potremmo fare?
C’è in effetti un metodo abbastanza efficace pur se non infallibile perché a tutto c’è un limite e se le nostre verdure hanno superato una certa soglia di appassimento li rimane ben poco da fare se non realizzare come già detto un buon brodo o prodotti similari.
In caso pero di sedano, finocchi, carote e molti altri ortaggi simili il metodo funziona abbastanza e consiste semplicemente nel mettere le verdure pulite e tagliate possibilmente sottili in acqua molto, molto fredda o ancora meglio ghiacciata per almeno 30 minuti.
Una sorta di shock termico che basta a farle ritornare almeno con una certa croccantezza, consistenza che poi bisogna essere abili nell’esaltare con un condimento adatto.
E allora ho pensato di presentarvi un caso reale capitato in occasione di un evento quando per sbadataggine un’intera cassa di sedano era stata lasciata a temperatura ambiente invece di essere messa in cella frigorifera.
Spinto quindi dalla necessità impellente ecco creata queste semplice combinazione che alla fine ha funzionato molto senza che praticamente nessuno si accorgesse dell’inconveniente avvenuto!!!
Julienne di sedano croccante con emulsione alla senape
Ingredienti per 4 persone:
- 1 fusto di sedano appassito,
- 1 limone,
- abbondante ghiaccio,
- 2 cucchiai di senape dolce o piccante a scelta,
- 3-4 cucchiai di aceto di mele,
- 2 cucchiai di semi di zucca,
- pepe rosa,
- olio extravergine d’oliva,
- sale
Preparazione
- Staccare dal sedano le coste esterne troppo rovinate, i ramettini e le foglie che si potranno utilizzare per un buon brodo vegetale.
- Lavare con cura le coste e tagliarle in sottili julienne oppure provare a utilizzare un comune pelapatate per affettarle finemente.
- Una volta pronte metterle in abbondante acqua ghiacciata insieme al succo del limone e lasciarle rinvenire per almeno 30 minuti.
- Nel frattempo mettere in un vasettino di vetro con coperchio la senape e iniziare a mescolarla con l’aceto di mele e 3-4 cucchiai di olio d’oliva, chiudere il vasetto e agitare emulsionando il tutto.
- In un padellino tostare lievemente i semi di zucca a calore basso per 3-4 minuti, scolare il sedano dall’acqua ghiacciata e passarlo attraverso una centrifuga per insalata per asciugarlo bene.
- Salarlo leggermente e disporlo nei piatti o in ciotoline e versarvi sopra l’emulsione nuovamente agitata, completare con i semi di zucca tostati e una spolverata di pepe rosa frantumato servendo subito.