Un documento dell’Associazione medici per l’ambiente-Isde Italia presenta numerose e documentate informazioni che evidenziano i rischi derivanti dalle pratiche agroindustriali dannose per la salute dell’uomo, degli animali e degli ecosistemi e auspica l’abbandono di queste pratiche
ISDE Italia ha elaborato e rende pubblica – si legge in un comunicato stampa - la sua posizione sui rischi ambientali e sanitari generati dai pesticidi. Nel documento sono presentate numerose e documentate informazioni che evidenziano le criticità delle pratiche agroindustriali dannose per la salute dell’uomo, degli animali e degli ecosistemi.
Attraverso tale iniziativa, ISDE Italia si propone di informare e sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità preposte alla tutela della salute collettiva, in piena coerenza con i contenuti della Direttiva 2009/128/CE.
Le prove di tossicità di un lungo elenco di pesticidi segnalano l’urgenza di rigorose misure di protezione e prevenzione, in attesa che tali sostanze vengano definitivamente vietate. Per i composti di sintesi i cui effetti sulla salute e sull’ambiente risultano ancora poco chiari o del tutto sconosciuti, sussistono i presupposti per una regolamentazione più severa e ispirata al Principio di precauzione.
Il settore agricolo – si legge ancora nel comunicato stampa - deve tutelare il legittimo diritto di tutti i cittadini ad accedere a prodotti alimentari di qualità ed esenti da contaminanti. Lo sviluppo delle reti locali di economia ecologica e dei circuiti commerciali solidali costituisce il punto di partenza di un percorso virtuoso in direzione della completa eliminazione dei pesticidi dalla produzione di cibo.
L’Associazione dei Medici per l’Ambiente coglie l’occasione per auspicare che EXPO 2015 si trasformi in una grande opportunità di educazione, di sobrietà e di responsabilizzazione politica ed economica: una presa di coscienza collettiva delle criticità ambientali e sociali determinate dall’agricoltura ad alto input di chimica di sintesi e di energia fossile.
Il documento sui pesticidi elaborato dall'Isde Italia è disponibile on line