Castagna
Le castagne sono i semi dell’albero del castagno e sono racchiuse in un guscio lucido color mogano. Si sviluppano all’interno dei ricci verso metà settembre e in ottobre sono pronte per il raccolto.
Acquisto
La buccia deve essere senza tagli. Frutti molto piccoli si induriscono rapidamente, ma sono i più adatti per la lessatura, mentre i frutti grandi sono preferibili per la brace. Un metodo efficace per la conservazione di questi frutti è la “curatura delle castagne”, che consiste nell’immergerle in acqua fredda per 6 giorni e poi metterle ad asciugare, in un luogo asciutto e ventilato. Così durano 2-3 mesi senza indurirsi.
Proprietà
Molto nutrienti, da fresche contengono 200 calorie ogni 100 g e 370 se il frutto è secco. Sono ricche di vitamine (B1, B2, C, PP1) e minerali (potassio, fosforo, zolfo, sodio, magnesio, calcio, cloro). Per la ricchezza di calorie e minerali sono indicate in casi di astenia, convalescenza, anemia e per aumentare di peso. La castagna è un alimento ideale per affrontare la stanchezza cronica e la mancanza di energia fisica e mentale. La sua azione rivitalizzante è dovuta agli amidi che vengono metabolizzati lentamente, in associazione a importanti quantità di vitamina B3, preziosa per il sistema nervoso. Inoltre, la castagna contiene un’eccellente quantità di potassio.
Curiosità
I castagni sono considerati gli alberi da frutto più longevi. Tuttora sulla strada provinciale siciliana che da Sant’Alfio va a Linguaglossa si trova un esemplare chiamato “dei cento cavalli”, poiché, dice la leggenda, sotto le sue fronde si ripararono durante un temporale la regina Giovanna d’Aragona e i suoi cento cavalieri. È considerato il più antico esistente in Europa.