Fungo porcino
I funghi porcini sono simbionti micorrizici perché vivono in rapporti simbiotici con le radici degli alberi, motivo per cui generalmente non sono coltivabili in ambienti artificiali. Sono considerati tra i funghi più saporiti e versatili in cucina.
Acquisto
I funghi freschi devono essere assolutamente asciutti e senza macchie. La confezione deve essere areata. Se acquistate funghi freschi presso privati, agriturismi o piccoli negozi, controllate che abbiano l’etichetta di controllo delle Asl. Gli intenditori considerano i migliori in assoluto quelli di Valtaro, zona tra Emilia, Liguria e Toscana, dove il fungo porcino è il re del turismo gastronomico.
Proprietà
Poco proteici e poco calorici, per la loro ricchezza in potassio, sodio e fibre insolubili sono indicati, se non sottoposti a cotture pesanti, per le diete dimagranti, i regimi depurativi, per la stitichezza con aerofagia. Utili in chi soffre di gotta per lo scarso contenuto proteico. Rispetto ad altri tipi di funghi, i porcini contengono un maggiore quantitativo di minerali e vitamine del gruppo B.
Curiosità
Secondo l’Istituto di Ricerca su Cibo di Norwich in Inghilterra, Italiani, Svizzeri e Austriaci sono i maggiori consumatori di funghi, in particolare porcini, in Europa. Agli ultimi posti Greci, Polacchi e Russi. Gli Italiani sono primi per il consumo di funghi raccolti all’aperto, tanto da essere l’unica nazione ad avere uno specifico organismo sanitario per il controllo.